Comune di Belluno: ogni zona, ora, ha il proprio capofrazione
De Pellegrin: “Un risultato raggiunto in tempi veloci, attraverso un programma intenso che da ottobre a fine gennaio ci ha portato ad incontrare tutte le comunità del territorio”
Concluso il tour delle assemblee elettive frazionali: oggi tutte le comunità hanno il loro capofrazione.
Comune di Belluno: ogni zona, ora, ha il proprio capofrazione
Seguirà, nelle prossime settimane, la nomina ufficiale con decreto a firma del sindaco e, successivamente, la convocazione di tutti gli eletti alla prima assemblea generale dei capofrazione. In quell’occasione saranno fornite tutte le indicazioni pratiche per passare all’operatività e rendere attivo lo strumento.
“Un risultato raggiunto in tempi veloci, attraverso un programma intenso che da ottobre a fine gennaio ci ha portato ad incontrare tutte le comunità del territorio – commenta il sindaco Oscar De Pellegrin -, ora lo strumento è completo e può diventare operativo. Il 2025 sarà l’anno dell’avvio di una nuova forma di comunicazione e di rapporti tra l’amministrazione comunale e i cittadini, un cambiamento storico reso possibile dalla partecipazione di tante persone alla nostra proposta”.
Nelle ultime tappe l’amministrazione ha incontrato le comunità di via Feltre, Bolzano Bellunese e Faverga. Di seguito gli esiti delle serate:
- frazione di via Feltre (via Feltre, San Gervasio, parte di via Mier, via Col da Ren). L’assemblea del 16 gennaio nella sala della parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio ha portato all’elezione di Maurizio Vettorel;
- frazione di Bolzano Bellunese (Bolzano Bellunese, Pascoli, Gioz, Case Bortot, Vial e Vezzano). L’assemblea del 21 gennaio all’ex Latteria ha portato all’elezione di Mario Calvi;
- frazione di Faverga (Faverga). L’assemblea del 23 gennaio all’area sportiva ha portato all’elezione di Imerio Fant.
“La nostra proposta ha incontrato l’appoggio e l’entusiasmo di cittadini di ogni età – commenta il sindaco – e questo ci rende particolarmente felici. Diffondere i concetti di sussidiarietà e di cittadinanza attiva tra i giovani, coinvolgerli in modo attivo nella vita della frazione e nelle scelte del territorio, favorire attraverso le assemblee e i momenti di confronto i rapporti umani è il modo migliore per rafforzare i legami tra le comunità e trattenere i nostri ragazzi, che si sentono protagonisti qui, dove sono nati, del loro futuro e della crescita del loro territorio”.
I NUMERI
Le assemblee frazionali avevano preso il via dalla frazione di Caleipo l’8 ottobre 2024 e si sono conclusi a Faverga il 23 gennaio 2025. Il calendario di appuntamenti, dipanandosi attraverso 27 serate, ha portato l’Amministrazione a incontrare tutte le comunità del territorio, vale a dire: Caleipo, Visome, Sossai, Castoi, Sopracroda, Cirvoi, Levego, Tisoi, Sois, Nevegal, Madeago, Orzes, Baldenich, Oltrepiave, Tassei, Salce, Bes, Castion, Borghi storici, Cavarzano, Centro storico, Cusighe, Mussoi, Sargnano, via Feltre, Bolzano bellunese, Faverga.
“Abbiamo incontrato centinaia di cittadini e questo è stato per noi e per le comunità un momento importante di confronto, di conoscenza reciproca, il primo passo per lo sviluppo di un rapporto più diretto con l’amministrazione – spiega l’assessore alle frazioni Marco Dal Pont -. Il calendario ci ha visti incontrare due comunità a settimana, abbiamo voluto concentrare tutto in pochi mesi per entrare nell’operatività a inizio 2025 e i cittadini sono stati grati di questo”.