Dal Cadore Express al treno notturno Roma-Calalzo: quale viabilità per le Olimpiadi Milano-Cortina?
Nell’incontro di giovedì, a Borca, si parlerà di turismo, trasporti, mobilità e sostenibilità
Turismo, trasporti, mobilità e sostenibilità: questi i temi al centro del nuovo appuntamento de “Le nuove Dolomiti”, promosso da Welcome Dolomiti con la Corte delle Dolomiti e il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Borca di Cadore, in calendario per giovedì 29 agosto, alle 19, alla Gellner Lounge dell’Hotel Boite di Borca di Cadore.
Dal Cadore Express al treno notturno Roma-Calalzo: quale viabilità per le Olimpiadi Milano-Cortina?
A confrontarsi nell’incontro moderato dalla giornalista Katia Tafner saranno il consigliere provinciale con delega a mobilità e trasporti Massimo Bortoluzzi e Pierre D’Alfonso, ideatore del progetto “Via da Milano”. La serata sarà l’occasione per confrontarsi tra proposte sostenibili e nuovo turismo, sempre tenendo sullo sfondo il grande appuntamento delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026; si parlerà quindi di realtà come il Cadore Express, il treno notturno che collega Roma a Calalzo di Cadore, ma anche della situazione della viabilità dell’alta provincia bellunese.
Con il consigliere Bortoluzzi non si potrà non affrontare il tema della viabilità della Val Boite, collegata all’evento olimpico: si discuterà di come attrarre in modo sostenibile i turisti in Cadore con le attuali infrastrutture, ma anche di quello che può essere migliorato in vista dell’evento a cinque cerchi che attende Cortina, il Cadore e il Bellunese tra due anni.
D’Alfonso illustrerà invece “Via da Milano”, progetto nato nel 2020 dopo il lockdown e che promuove i “trekking ferroviari”, ossia la possibilità di coniugare attività sportiva all’aria aperta, sostenibilità, turismo e treno; sono già circa 200 gli itinerari mappati e per questo progetto il Cadore è un’area ancora tutta da scoprire.
“Turismo, sostenibilità e mobilità sono temi particolarmente cari e delicati per il territorio cadorino: credo sia particolarmente significativo poter sentire le proposte e le attività politiche e quelle “pratiche”, ascoltare da chi è direttamente coinvolto quali sono le idee per lo sviluppo della mobilità del territorio cadorino, quali le possibilità per valorizzare quel che già c’è e riscoprire le potenzialità del territorio con un occhio esterno. - commenta il general manager della Corte delle Dolomiti Francesco Accardo – L’Hotel Boite e la Corte delle Dolomiti, posizionati al centro di quella Val Boite che tra due anni sarà al centro della mobilità olimpica, intendono così offrire un’occasione di riflessione e una visione sostenibili su un tema caldissimo per il territorio”.