Distrutto il Babbo Natale a Feltre, ora è caccia ai vandali
Ignoti hanno rubato gli occhiali e la barba. Successivamente hanno rotto la testa e strappato il cartello
È durato poco più di 48 ore il Babbo Natale installato dagli EcoVolontari dell’Unione Montana Feltrina in prossimità della passerella pedonale del ponte delle Tezze.
Distrutto il Babbo Natale a Feltre, ora è caccia ai vandali
Il manufatto, che voleva essere un simbolo di riflessione e sensibilizzazione, è stato oggetto di un atto vandalico che ha lasciato un profondo senso di amarezza tra i volontari e l’amministrazione comunale.
“A questo punto - dichiara Pierina Levorato, referente per Feltre degli EcoVolontari - il 23 dicembre scorso abbiamo deciso di rimuoverlo per evitare ulteriori vandalismi. Siamo amareggiati per quanto è accaduto, perché è un ulteriore segno della mancanza di rispetto per il bene comune che tocchiamo con mano ogni giorno nelle nostre attività”.
Il Babbo Natale, realizzato con materiali di recupero e collocato con cura, è stato inizialmente privato degli occhiali, della barba e di una pinza. Successivamente, la testa è stata rotta e il cartello che riportava i dati delle attività svolte nel 2024 è stato strappato.
Un gesto che ha colpito non solo il simbolo in sé, ma anche il messaggio di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti e a favore della salvaguardia ambientale.
Anche Sebastiano Slongo, consigliere delegato alla gestione rifiuti delComune di Feltre, esprime il suo dispiacere.
“Sabato mattina, come amministrazione, ci eravamo trovati nei pressi del Babbo Natale per ringraziare gli EcoVolontari per l’instancabile lavoro svolto anche quest’anno. La loro è un’azione concreta di pulizia e decoro, oltre che di tutela ambientale. Il pupazzo rappresentava un momento di sosta per i passanti, uno spunto per riflettere su cosa possiamo fare per contrastare l’inquinamento e sull’importanza di non aggravare ulteriormente il nostro ecosistema”.
“Dispiace profondamente quanto accaduto, che finisce per demoralizzare chi si impegna, a titolo puramente volontaristico, per il mantenimento dei beni comuni. Come amministrazione, ribadiamo il massimo sostegno agli EcoVolontari e a tutti coloro che si impegnano per la cura e la manutenzione del decoro pubblico. Confidiamo che la telecamera nelle vicinanze possa individuare i responsabili, dai quali ci aspettiamo, in ogni caso, delle scuse sentite” conclude Slongo.
L’amministrazione comunale di Feltre e gli EcoVolontari rinnovano l’invito alla cittadinanza a rispettare e valorizzare il lavoro di chi dedica il proprio tempo per il bene comune, ricordando che il decoro e l’ambiente sono una responsabilità condivisa.