Erba e arbusti sulle tombe: avviata dal Comune la pulizia dei cimiteri
L’assessore De Kunovich: “L’intervento riporterà ordine e decoro nel luogo in cui riposano i nostri cari defunti”
La primavera è ancora lontana, ma sono iniziate le pulizie ai cimiteri della città.
Dopo i sopralluoghi dei mesi scorsi, ha preso il via il piano di riordino dei due maggiori campi santi, quello di Prade e quello di Cusighe. Gli operai comunali in questi giorni sono all’opera per potare e togliere alberi e cespugli infestanti, cresciuti sopra alcune tombe.
“Non era mai stato fatto prima – spiega l’assessore all’ambiente, Lorenza De Kunovich - Ci sono tombe probabilmente abbandonate da tempo, o di cui nessuno si prende cura, sopra le quali si è sviluppata una vegetazione infestante, sono cresciuti addirittura degli alberi in certi casi. La pulizia riporterà ordine e decoro nel luogo in cui riposano i nostri cari defunti”.
Le operazioni hanno coinvolto, per ora, i due cimiteri più grandi della città, quello di Cusighe e quello di Prade, dove nelle scorse settimane erano stati apposti cartelli per avvisare i cittadini dell’avvio della pulizia. Per Prade, poi, l’assessore ha un obiettivo ambizioso che va al di là del riordino e delle manutenzioni ordinarie.
“Cercheremo fondi esterni per sistemare il viale d’ingresso a Prade – chiarisce De Kunovich - si tratta di un campo santo con un valore storico e monumentale, vogliamo preservarlo e valorizzarlo. Le tuie sono malate, andrebbero tolte e sostituite con nuove piante, ma i costi sono elevati e per ora non possiamo sostenerli. Stiamo lavorando per cercare contributi esterni”.
Già nei mesi scorsi c’era stato un primo intervento, in collaborazione con i consiglieri comunali di maggioranza e con gli studenti dell’indirizzo artistico dell’Istituto Catullo. In quell’occasione, poco prima delle festività dei Santi, i cippi lungo il viale erano stati puliti e le scritte incise riverniciate.
“Sono piccoli interventi, ne siamo consapevoli – conclude l’assessore - ma nascono da esigenze e richieste dei cittadini alle quali, nonostante la coperta sia molto corta, cerchiamo di dare seguito. Un esempio sono anche le due nuove panchine posizionate l’una nel parchetto di via Boito e l’altra all’incrocio tra via Bettio e via Della Dia”.