Ex bancario lascia la città e si trasferisce con la famiglia in un borgo disabitato
Con il papà anche uno dei due figli: ha deciso di puntare sulla natura per costruire il proprio futuro...
Una grande scommessa, con il rischio di perdere tutto. Ma con la voglia di realizzare un futuro nuovo, forte, coraggioso. Una scelta, quella di Renato Zangrando, bancario in pensione, alimentata dal sogno di far rivivere il borgo di Damos, ora abitato solo dalla sua famiglia, lasciandosi tutto alle spalle, puntando sul valore della terra. Hanno venduto tutto, anche la casa, e hanno acquistato un'abitazione che era stata divorata da un violento incendio del 2015.
Ex bancario lascia la città e si trasferisce con la famiglia in un borgo disabitato
All'abitazione si arriva lasciandosi alle spalle la Statale 51 Alemagna. Si deve salire per un minuto sul lato sinistro delle montagne, superando appena ponte Cadore in direzione Pieve. E ci si trova davanti a questo sogno divenuto realtà. Per vivere si coltivano essenze, l'orto, e poi c'è il punto ristoro per chi si reca in zona per una passeggiata.
Insomma le carte in regola ci sono tutte: ovviamente è stato un grande azzardo, con tutti i rischi che, come è noto, una "partita" di questo tipo comprende. Ma la famiglia ha le idee chiare: l'obiettivo è far rivivere il borgo in cui, attualmente, gli Zangrando sono gli unici abitanti. Si è evidentemente lontani dalla fama delle Dolomiti.
Ma la zona ha le sue potenzialità. E la storia degli Zangrando è anche un po' il simbolo di una svolta: quella di molti giovani (primo tra tutti il figlio 31enne) che hanno scelto di "ripartire" dalla natura. Una dimensione che è stata anche alimentata dall'emergenza sanitaria, che ha spinto più di un ragazzo a dedicare il proprio futuro al mondo agricolo.
Foto di copertina dal sito ufficiale