Controlli

Feltre blindata dai carabinieri: “Non sfanalate, così aiutate i ladri”

Un’imponente operazione di prevenzione e controllo del territorio è stata condotta ieri sera dai carabinieri del Comando Provinciale di Belluno nel feltrino, dove oltre 40 uomini dell’Arma hanno operato verifiche serrate in diversi punti del territorio

Feltre blindata dai carabinieri: “Non sfanalate, così aiutate i ladri”
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L’area del feltrino presidiata da decine di macchine dei carabinieri.

Feltre blindata dai carabinieri: “Non sfanalate, così aiutate i ladri”

Lampeggianti blu, cartelli segnalatori “alt carabinieri” e torce a illuminare e controllare tutti i veicoli in transito ai posti di controllo lungo le vie di accesso principali. Un’imponente operazione di prevenzione e controllo del territorio è stata condotta ieri sera dai carabinieri del Comando Provinciale di Belluno nel feltrino, dove oltre 40 uomini dell’Arma hanno operato verifiche serrate in diversi punti del territorio, controllando scrupolosamente persone e mezzi in circolazione.

Una stretta sul territorio che segue gli episodi di furti o tentati furti che si sono registrati nelle ultime settimane e che hanno colpito alcune abitazioni, vedendo gli autori dileguarsi rapidamente dopo i tentativi, sfruttando il traffico e la fitta rete viaria così come le aree meno abitate.

Già nelle scorse settimane, in modo meno visibile rispetto a ieri sera, i militari avevano disposto controlli in alcune zone del feltrino, fermando mezzi sospetti con diverse pattuglie.

I controlli operati, che nel solo tardo pomeriggio e serata di ieri, hanno portato a verificare centinaia di veicoli, alcuni dei quali ispezionati meticolosamente dai militari, non si fermeranno e continueranno nei prossimi giorni. Ieri nessuna chiamata al 112 ha segnalato furti, ma alcuni soggetti fermati ai posti di controllo sono stati sottoposti a più approfonditi accertamenti da parte dei carabinieri, che invitano la popolazione a segnalare immediatamente al 112 eventuali situazioni anomale che dovessero notare.

“Il contributo dei cittadini che, come stanno già facendo, segnalano persone o auto sospette è molto utile e li ringraziamo. Questo ci consente di fare immediate verifiche, soprattutto se la segnalazione è tempestiva. Molte nostre pattuglie, anche su auto civili, controllano ogni giorno il territorio e sono pronte a intervenire” ha commentato il colonnello Pigozzo, che ha confermato l’impegno a continuare nello sforzo per le prossime settimane.

Il dato statistico dice che in questo periodo dell’anno i furti aumentano sempre. Gli autori sfruttano l’assenza dei proprietari, magari fuori casa per compere nel periodo natalizio, e soprattutto nei fine settimana, per tentare di entrare nelle abitazioni che vedono più isolate, più buie, o ritengono non abitate.

“Spesso gli autori identificano l’obiettivo più facile, per entrare, verificando se l’illuminazione perimetrale della casa è scarsa, se magari gli infissi sono stati lasciati aperti o se non ci sono telecamere o fari di illuminazione, di quelli che si attivano al passaggio delle persone. Per questo bisogna prestare attenzione anche a dettagli, come notare una macchina che non si è mai vista in una certa strada, che transita a bassa velocità o che sta in sosta per qualche tempo vicino alle case. La tempestività di una segnalazione al 112 è davvero importante - aggiunge il comandante provinciale - preferiamo fare una verifica in più su una macchina o una persona che magari non centra nulla, piuttosto che non ricevere una chiamata perché chi vede qualcosa pensa di disturbare o di non chiamarci perché non è sicuro di ciò che ha visto”.

Ma un elemento importante che il Colonnello Pigozzo sottolinea è anche un altro, la presenza degli “sfanalatori”, quelle persone alla guida che segnalano ad altre macchine, con il lampeggiare dei propri fari, la presenza delle pattuglie delle Forze di Polizia che hanno incrociato lungo la strada.

“È quasi una tradizione, una sorta di espressione di solidarietà – sbagliata – tra automobilisti che talora, anzi molto spesso, osserviamo anche sul nostro territorio. Ma vorrei ricordare che questa condotta, oltre ad essere sanzionata dal codice della strada, espone a rischio le forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza di tutti, perché malintenzionati possono sfruttare questa segnalazione. E se sfanalando state avvisando, coi fari, proprio i ladri che stanno venendo a casa vostra o del vostro vicino a rubare? Sareste felici di sapere che, con questo gesto di presunta solidarietà, i ladri evitano il nostro controllo, cambiando strada?”.

I controlli dei carabinieri continueranno col proposito di assicurare sempre maggiore sicurezza ai cittadini in un periodo, come quello delle festività, dove maggiore è il flusso, non solo turistico, sulle strade principali, ma anche nella viabilità secondaria.

L’invito è alla prudenza e alla collaborazione, chiamando il 112 per segnalare situazioni che possono essere verificate immediatamente dalle tante pattuglie dei carabinieri che stanno presidiando il territorio.

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