Ferragosto “sold out” sulle Dolomiti Bellunesi, novità i turisti dall'est Europa
De Francesch: “Moltissimi arrivano in camper già con le idee molto chiare sul tour da fare in Dolomiti, con tappe irrinunciabili nel Bellunese”
Ferragosto si presenta al gran completo, sulle Dolomiti bellunesi.
Ferragosto “sold out” sulle Dolomiti Bellunesi, novità i turisti dall'est Europa
I primi dati che arrivano dalle diverse località della montagna parlano di un tutto esaurito nella settimana di metà agosto.
Per avere la conferma bisognerà attendere fine stagione, ma l’estate sembra davvero ben avviata verso numeri molto positivi per il settore come spiega la consigliera provinciale delegata al turismo, Vanessa De Francesch, che ieri è stata in visita ad Alleghe per raccogliere le prime indicazioni sull’andamento della stagione estiva (e per un passaggio di consegne con il consigliere delegato che l’ha preceduta, Danilo De Toni, sindaco proprio di Alleghe).
TANTI STRANIERI
All’ufficio turistico di Alleghe la consigliera ha potuto verificare la grande presenza degli ospiti stranieri, soprattutto spagnoli, francesi e tedeschi, con qualche arrivo anche dagli Stati Uniti. Un flusso - come ha confermato il direttore dell’ufficio Paolo D’Imperio - che era cominciato già prima del Covid ed è letteralmente esploso lo scorso anno e negli ultimi mesi. Flussi di spagnoli cominciati ancora ad aprile e continuati per tutto il corso dell’estate.
“Moltissimi arrivano in camper - mi segnalano dall’ufficio turistico - già con le idee molto chiare sul tour da fare in Dolomiti, con tappe irrinunciabili nel Bellunese - racconta la consigliera De Francesch - La novità dell’estate è quella di una abbastanza vasta presenza anche dall’est Europa: si tratta di turisti che solitamente sceglievano Alleghe e il comprensorio del Civetta solo per lo sci invernale, ma che evidentemente si sono appassionati alla località e stanno tornando anche per le ferie d’estate. Alleghe e le Dolomiti stanno diventando anche una meta estiva per questa fetta di turisti che contavamo solo in inverno: la cosa non è affatto scontata, perché le attività della montagna sono molto diverse da stagione a stagione. È un segnale assai incoraggiante per la grande sfida del turismo in Dolomiti: destagionalizzare, così da creare un mercato anche al di fuori dello sci e delle ferie estive. Al momento mi segnalano che la settimana di Ferragosto è da tutto esaurito”.
MANUTENZIONE DEL LAGO
Tra le attrazioni di Alleghe più apprezzate dai turisti c’è sicuramente il lago, che in questi giorni è frequentato sia sulle sponde (da chi prende il sole a chi fa le passeggiate lungolago) sia all’interno (per le escursioni in barca e pedalò). Un lago su cui il sindaco De Toni chiede attenzione.
“Il nostro bacino ha bisogno di manutenzione, perché ogni anno entrano dai 10 ai 20mila metri cubi di materiale, soprattutto detriti. Questo significa che il livello dell’acqua si abbassa - conclude il primo cittadino - Senza la giusta e continua manutenzione, il nostro lago perde di valore e alla lunga rischia di scomparire. Ricordo solo che quando si formò, l’acqua arrivava a mezzo miglio da Caprile, mentre oggi è a oltre 3 chilometri, e la profondità si è notevolmente ridotta”.