Francesco Zerilli, dirigente superiore della Polizia di Stato, è il nuovo Questore di Belluno
Dal 2000 al 2008 ha lavorato all’interno di un organismo riservato della Presidenza del Consiglio e per tutto il tempo di permanenza ha svolto attività operativa in Italia e all’estero
Cambio al vertice della Questura di Belluno.
Francesco Zerilli, dirigente superiore della Polizia di Stato, è il nuovo Questore di Belluno
Francesco Zerilli, 58enne di origini romane, dirigente superiore della Polizia di Stato, prenderà il posto di Giuseppe Maggese.
Dopo la maturità classica, ottenuta nel 1985 con il massimo dei voti, Zerilli entra nell’Istituto superiore di Polizia per frequentare il corso quadriennale per la nomina a vicecommissario della Polizia di Stato; cinque anni dopo consegue la laurea in giurisprudenza con votazione 110/110 presso l’Università La Sapienza di Roma.
Dal 1991 al 1994, dopo aver superato le selezioni di ingresso presta il proprio servizio presso il NOCS, reparto speciale della Polizia di Stato dove partecipa a numerose operazioni di antiterrorismo, antisequestro e cattura di latitanti, per poi entrare a far parte della Squadra Mobile della Questura di Roma, dove dirige le Sezioni dedicate al contrasto dei delitti contro il patrimonio, specie di rapina, ma svolge anche indagini con successo relative ad omicidi di diversa natura ed efferatezza.
Dal 2000 al 2008 lavora all’interno di un organismo riservato della Presidenza del Consiglio e per tutto il tempo di permanenza svolge attività operativa in Italia e all’estero. Seguono le direzioni del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Bologna (al termine della cui esperienza viene promosso primo dirigente), della Divisione Anticrimine della Questura di Livorno, del Commissariato Casilino a Roma.
Dal 2018 al 2020 lascia la direzione del Commissariato Trevi, svolge una breve esperienza alla Direzione Centrale Anticrimine come vice consigliere ministeriale per poi essere nominato direttore della Scuola per il Controllo del territorio di Pescara da dove, nel 2020 viene promosso alla qualifica di Dirigente Superiore della Polizia di Stato.
Infine, approda in Veneto come dirigente del Compartimento di Polizia Ferroviaria del Veneto e da lì viene designato a svolgere le funzioni di Questore della Provincia di Belluno