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Frane Alpago, abitazioni a rischio: la Provincia avvia uno studio urgente
Palazzo Piloni: “L’obiettivo è avere un quadro preciso su cui costruire la successiva progettazione e individuare se e come intervenire nella maniera più efficace possibile”
È sempre più delicata la situazione delle frane in Alpago.
Frane Alpago, abitazioni a rischio: la Provincia avvia uno studio urgente
La Provincia di Belluno analizzerà a largo spettro i versanti a monte di Cornei, Buscole e Farra. È l’impegno preso dall’amministrazione di Palazzo Piloni a seguito del sopralluogo effettuato oggi dai tecnici della Provincia e del Comune, su richiesta del sindaco di Alpago, Alberto Peterle, che ha partecipato alla perlustrazione insieme all’assessore Albino Dazzi, con il consigliere provinciale delegato alla Difesa del Suolo Mattia Gosetti.
Dopo una visione delle carte in municipio, sono stati visitati i siti di Cornei, Farra e Buscole, dove il Comune di Alpago ha rilevato fenomeni di frana e di affioramento di acqua sui versanti. In particolare, sono state segnalate le criticità su alcune abitazioni, non solamente in occasione di fenomeni meteorici intensi. Gli ultimi dissesti si sono aggravati dopo l’alluvione del dicembre 2020 e dopo alcune piogge intense a gennaio 2023.
La Provincia avvierà uno studio di indagine sui versanti.
“Verranno analizzate a maglia larga tutte le situazioni, poi restringeremo il campo - sottolinea il consigliere provinciale Gosetti - Lo studio comincerà nel 2024, ma se sarà possibile, cercheremo di utilizzare i droni già nel corso dell’inverno, per sfruttare il periodo di spoglio della vegetazione. L’obiettivo è avere un quadro preciso su cui costruire la successiva progettazione e individuare se e come intervenire nella maniera più efficace possibile”.
Questi fenomeni, infatti, creano disagi non indifferenti alle persone che in Alpago ci vivono.
“I dissesti rilevati costituiscono problemi notevoli per i residenti - spiega il sindaco di Alpago - Ringrazio quindi la Provincia e la struttura di Difesa del Suolo per il rapido interessamento”.
