Già imbrattato un elettrotreno pop, Zaia: "Colpevoli si costituiscano"
Durante l'inaugurazione della linea elettrificata il Governatore aveva ribadito la necessità di trattare bene questi treni e non imbrattarli.
I nuovi elettrotreni pop sono stati inaugurati solo venerdì ma qualcuno ha già pensato di imbrattarli.
Già imbrattato un elettrotreno pop
Un giorno importante quello di venerdì 11 giugno 2021 con l'inaugurazione dei nuovi elettrotreni pop , i 47 km di linea elettrificata consentono una riduzione significativa dei tempi di viaggio, anche grazie alla possibilità di percorrere tutta la tratta tra Venezia e Belluno su un unico treno, senza dover più effettuare il cambio a Conegliano con treno a trazione diesel. A distanza di pochi giorni però, qualcuno ha pensato di imbrattarli lasciando "il segno". A renderlo noto è il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia che afferma:
"Solo venerdì scorso avevamo inaugurato i nuovi elettrotreni pop sulla tratta Venezia-Conegliano-Belluno. Purtroppo nelle ultime ore un graffitaro - purtroppo recidivo - ha lasciato la sua sgradita impronta sulla facciata di un convoglio giunto a Belluno lunedì sera. Inaugurando la linea elettrificata, una settimana fa, avevo ammonito sulla necessità di trattare bene quei treni e non imbrattarli. Purtroppo la raccomandazione non è stata accolta da qualche lazzarone. Episodi del genere stanno diventando ordinaria amministrazione".
Si cercano i responsabili
Il Governatore ha aggiunto:
"Sono convinto che graffiti realizzati in spazi messi a disposizione dai Comuni, come muri o altri manufatti, siano una forma d' arte. Andare invece a imbrattare treni, oltretutto appena entrati in servizio, grida vendetta.
Bisogna trovare i responsabili di quanto accaduto. L' arte non distrugge, ma dovrebbe creare. E queste non sono forme d' arte ma vandalismi belli e buoni. Riparare danni del genere è qualcosa che viene pagato con i soldi di tutti noi. Mi appello alle forze dell' ordine affinché osservino le immagini delle telecamere di videosorveglianza e capiscano chi è l'autore di questi gesti".