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Lo sfogo
Giovani&Futuro incalza Dolomitibus: “Situazione assurda e incomprensibile”
Tanti gli studenti e i lavoratori rimasti a piedi a causa dei tagli: “La carenza di autisti non può aver colto di sorpresa i dirigenti dell'azienda e non possiamo accettare che non si siano studiate delle soluzioni tempestive”
Una situazione al limite dell'immaginabile.
Giovani&Futuro incalza Dolomitibus: “Situazione assurda e incomprensibile”
Cominciano così le dichiarazioni di Giovani&Futuro riguardo a quanto sta accadendo con il trasporto pubblico locale nel Bellunese.
“Nel territorio del Comelico e del Cadore alcuni studenti sono rimasti senza autobus al mattino e i genitori hanno dovuto accompagnarli con le proprie auto – raccontano sul loro profilo social - in Provincia molti lavoratori non hanno trovato l'autobus per recarsi a lavoro. Episodi incresciosi, che ci lasciano interdetti e senza parole”.
Giovani&Futuro si sta già attivando con un tavolo composto dal presidente nazionale Frescura, il vicepresidente e delegato all'istruzione Menia Corbanese, il presidente della sezione Valbelluna Gheno e la delegata alle politiche del lavoro Saccon per chiedere delucidazioni a Dolomitibus su questi imponenti disagi, che toccano da vicino tutti i nostri studenti e i nostri lavoratori.
"I cittadini pagano e pretendono di avere efficienza e garanzie. Non possiamo accettare questa situazione – continuano da Giovani&Futuro - la carenza di autisti non può aver colto di sorpresa i dirigenti dell'azienda e non possiamo accettare che non si siano studiate delle soluzioni tempestive ed efficaci. L'annuncio di Dolomitibus di creare un'accademy per 10 nuovi autisti è sicuramente positivo, ma non è sufficiente: i nostri ragazzi e i nostri lavoratori devono recarsi a scuola e al lavoro già da domani e non possono aspettare che la formazione dei nuovi autisti sia completata”.
Intanto i disagi continuano. Anche oggi l’azienda ha tagliato diverse corse.
“Non accettiamo che il diritto allo studio e al lavoro vengano messi in pericolo per mancanza di coraggio e di scelte strategiche - concludono Frescura e Menia Corbanese - Oggi ho incontrato alcuni ragazzi delle scuole ad una fermata dell'autobus: i disagi sono molti, perché i ragazzi sono costretti ad aspettare a lungo un autobus che non sono certi arriverà. Tutto questo è davvero assurdo e incomprensibile”.
