In provincia di Belluno quasi 100 bambini sono obesi
A livello regionale il 6% dei bambini tra gli 8 e 9 anni è obeso, mentre il 19% è in sovrappeso
I dati, comunicati dall’Ulss Dolomiti, parlano di 96 bambini obesi nel Bellunese, di cui 50 seguiti dall’ambulatorio di obesità pediatrica a Belluno e 46 da quello di Feltre. Di questi, il 26% è affetto da obesità grave con comorbidità, il 30% da obesità moderato-severa, il 40% da sovrappeso-obesità lieve.
In provincia di Belluno quasi 100 bambini sono obesi
A livello regionale, i dati aggiornati al 2020 riportano una prevalenza di obesità pediatrica pari al 6% nella fascia di età tra gli 8 e 9 anni e una prevalenza di sovrappeso del 19%. Tra gli adolescenti (11-15 anni) il 2,6% è obeso e il 13,8% è in sovrappeso.
“Iniziare e mantenere uno stile di vita attivo, a tutte le età, insieme a un’alimentazione sana, riducono il rischio di sviluppare o di far progredire molte malattie cronico-degenerative: dall’ipertensione arteriosa all’infarto del miocardio, dall’ipercolesterolemia al diabete e all’obesità, dall’ansia alla depressione, senza dimenticare alcuni gravi e purtroppo frequenti patologie oncologiche” commenta il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Sandro Cinquetti.
Proprio in questi giorni si è concluso il progetto pilota per promuovere l’attività ludico-motoria in età pediatrica nella prevenzione e nella cura dell’obesità infantile. Il progetto è stato promosso dall’Ulss Dolomiti, con l’Ambulatorio di Obesità Pediatrica dell’Ospedale Santa Maria del Prato di Feltre e dell’Ospedale San Martino di Belluno, il Dipartimento di Prevenzione, i servizi integrati di dietetica e psicologia clinica, in collaborazione con UISP Comitato Territoriale Treviso-Belluno, AISM e IIS Agrario “Antonio della Lucia”.
L’iniziativa ha coinvolto circa 30 ragazzi di età compresa tra i 7 e 16 anni afferenti agli ambulatori per la cura e la prevenzione dell’obesità, che hanno avuto la possibilità di sperimentare numerose attività proposte da agosto ad oggi, accompagnati dagli istruttori dell’UISP di Belluno-Treviso e grazie alla collaborazione di volontari e associazioni.
I ragazzi si sono cimentati nella footbike e nello skate, hanno partecipato a lezioni di parkour e atletica, sono stati organizzati, poi, escursioni, laboratori sull’alimentazione consapevole, laboratori di incontro con il mondo del Volontariato e laboratori sui prodotti agricoli locali. Lo sport, infatti, non è solo un ottimo strumento per l’educazione ad un corretto e sano stile di vita, ma aiuta anche a migliorare lo stato psicofisico, favorendo la socializzazione.