STA ARRIVANDO IL CALDO...

In quali Comuni della provincia di Belluno si potranno non spegnere i caloriferi dopo il 15 aprile

Ecco l'elenco dei comuni della provincia in cui sarà possibile mantenere ancora i riscaldamenti accesi

In quali Comuni della provincia di Belluno si potranno non spegnere i caloriferi dopo il 15 aprile
Pubblicato:

Dopo una Pasqua e Pasquetta all'insegna del maltempo (almeno al Nord), nei prossimi giorni è previsto un "anticipo" d'estate. E dunque in molti stanno già spegnendo - quantomeno nelle ore più calde della giornata - i riscaldamenti di casa. Ma fino a quando si possono tenere accesi in provincia di Belluno?

Caloriferi accesi: fino a quando?

La questione riguarda sia coloro che hanno il riscaldamento autonomo sia coloro che vivono in condomini con il centralizzato. Lo scorso anno i tempi erano stati modificati a seguito della crisi energetica "pompata" dalla guerra in Ucraina, e il decreto dell'allora ministro Roberto Cingolani aveva posticipato le date di accensione e anticipato quelle di spegnimento. Quest'anno, invece, siamo tornati alle date "standard".

I comuni in provincia di Belluno in zona E

La provincia di Belluno si trova in zona F, ma alcuni comuni rientrano in zona E. Nello specifico, però, in zona E rientrano tutte le città con Gradi Giorno compresi tra 2.101 e 3.000. Comuni non troppo freddi, ma dove comunque le temperature tendono a essere anche molto basse. Proprio per questo motivo, la Legge prevede la possibilità di tenere accesi i riscaldamenti centralizzati dal 15 ottobre al 15 aprile per una durata giornaliera massima di 14 ore.

In provincia di Belluno sono solo 4 i comuni in fascia E:

  • Lentiai
  • Limana
  • Trichiana
  • Vas

Dove si potranno non spegnere i caloriferi dopo il 15 aprile

La maggior parte dei comuni della provincia di Belluno rientrano però in Zona F, nella quale si trovano i Comuni più freddi. Qui gli impianti di riscaldamento centralizzati possono essere accesi (e spenti) senza alcuna limitazione.

Nello specifico ecco l'elenco dei comuni della provincia di Belluno dove i riscaldamenti potranno restare accesi anche oltre la data del 15 aprile 2024:

  • Agordo
  • Alano di Piave
  • Alleghe
  • Arsiè
  • Auronzo di Cadore
  • Belluno (89)
  • Borca di Cadore
  • Calalzo di Cadore
  • Canale d'Agordo
  • Castello Lavazzo
  • Cencenighe Agordino
  • Cesiomaggiore
  • Chies d'Alpago
  • Cibiana di Cadore
  • Colle Santa Lucia
  • Comelico Superiore
  • Cortina d'Ampezzo
  • Danta di Cadore (90)
  • Domegge di Cadore
  • Falcade
  • Farra d'Alpago (91)
  • Feltre
  • Fonzaso
  • Forno di Zoldo
  • Gosaldo
  • La Valle Agordina
  • Lamon
  • Livinallongo del Col di Lana
  • Longarone
  • Lorenzago di Cadore
  • Lozzo di Cadore
  • Mel
  • Ospitale di Cadore
  • Pedavena
  • Perarolo di Cadore
  • Pieve d'Alpago
  • Pieve di Cadore
  • Ponte nelle Alpi (92)
  • Puos d'Alpago (93)
  • Quero
  • Rivamonte Agordino
  • Rocca Pietore
  • San Gregorio nelle Alpi
  • San Nicolò di Comelico
  • San Pietro di Cadore
  • San Tomaso Agordino
  • San Vito di Cadore
  • Santa Giustina
  • Santo Stefano di Cadore
  • Sappada
  • Sedico
  • Selva di Cadore
  • Seren del Grappa
  • Sospirolo
  • Soverzene
  • Sovramonte
  • Taibon Agordino
  • Tambre
  • Vallada gordina
  • Valle di Cadore
  • Vigo di Cadore
  • Vodo Cadore
  • Voltago Agordino
  • Zold

LEGGI ANCHE: Quando bisogna spegnere il riscaldamento: il calendario di tutti i Comuni d'Italia

Seguici sui nostri canali