Inseguendo un fantasma: serata dedicata alla scoperta del gatto selvatico in provincia
L'appuntamento è per giovedì 16 marzo, alle 20, presso il centro culturale “F. Parri”, in piazza Gonzaga 1, a Longarone. La serata, patrocinata dalla Provincia, è aperta a tutti
Un appuntamento dedicato al gatto selvatico.
Inseguendo un fantasma: serata dedicata alla scoperta del gatto selvatico in provincia
Si svolgerà giovedì 16 marzo, alle 20, presso il centro culturale “F. Parri”, in piazza Gonzaga 1, a Longarone nella serata patrocinata dalla Provincia.
Segnalato per la prima volta a Belluno nel 2014, grazie al progetto curato dall’area protetta in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue, il gatto selvatico è stato poi oggetto di studi via via più approfonditi.
Grazie ad un progetto triennale di dottorato (Dottorato di ricerca in Scienze Ambientali, 34° ciclo, Università Ca’ Foscari di Venezia) la dottoressa Arianna Spada, sotto la supervisione del professor Stefano Malavasi, ha potuto studiare nel triennio 2019-2021, attraverso l’uso di fototrappole, la presenza e la distribuzione del gatto selvatico all’interno dell’area protetta.
Lo studio della dottoressa Spada ha permesso di accertare per la prima volta, nel 2020, la riproduzione del gatto selvatico nel Parco, ha consentito di raccogliere moltissime informazioni sulla distribuzione e l’ecologia di questo animale, nonché di elaborare proposte per azioni di conservazione della specie nell’area protetta e per possibili indagini future.
Anche Marco Catello, Giacomo De Donà e Riccardo Deon si sono dedicati in questi anni, con il progetto “Silvestris”, allo studio del gatto selvatico esplorando l’area delle Prealpi Bellunesi e affiancando alle attività di ricerca scientifica anche quelle di documentazione video fotografica di questa specie assai elusiva.
Per presentare i risultati di queste ricerche e visionare alcuni dei filmati già prodotti il Parco, Nazionale Dolomiti Bellunesi e il Comune di Longarone, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, hanno organizzato una serata divulgativa a Longarone, aperta a tutta la cittadinanza.