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L'alternativa
La Fondazione: “Ok Cortina ma valutiamo piano B”, ormai non ci crede più nessuno
Oggi, martedì 30 gennaio, si è riunito il consiglio di amministrazione di Fondazione Milano Cortina 2026
Ormai sembrano davvero una barzelletta le Olimpiadi Milano Cortina 2026.
La Fondazione: “Ok Cortina ma valutiamo piano B”, ormai non ci crede più nessuno
Il consiglio di amministrazione della Fondazione Milano Cortina 2026, riunitosi oggi per parlare della sede dei Giochi olimpici, ha espresso parere favorevole per Cortina. Ma ci sono tanti “però”.
"Il Cda – ha spiegato la Fondazione al termine della riunione – ha espresso ottimismo sulla vicenda dello sliding centre di Cortina d'Ampezzo, in attesa che SIMICO (Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 SpA) sottoscriva il contratto con l'azienda appaltatrice. Affidare i lavori per lo sliding centre a Cortina confermerebbe quindi il masterplan originario che individuava già la Regina delle Dolomiti come la sede”.
Che, tuttavia, comporterebbe un extra budget per la realizzazione di alcuni allestimenti. Soldi più e pareri negativi. Dopo i “no” arrivati da CIO e dalle Federazioni Internazionali, il CdA ha dato mandato all'amministratore delegato Andrea Varnier "di proseguire il lavoro di negoziazione di un eventuale piano B che, anche in questo caso, richiederà un extra budget".
