La MIG di Longarone protagonista del libro olandese “La coppa d’oro”

Una storia scritta in Olanda ma ambientata in Italia, anzi: a Longarone.

La MIG di Longarone protagonista del libro olandese “La coppa d’oro”

Vito è un ragazzo curioso e goloso. Abita con la famiglia sopra la gelateria gestita dai genitori. La sua vita cambia quando arriva l’invito a prendere parte alla competizione sul gelato più importante del mondo: la Coppa d’oro. Per vincerla, il padre di Vito deve creare la ricetta di gelato italiano più antica di sempre. E così il giovane gira per l’Italia alla ricerca della ricetta del gelato perfetto, insieme al suo migliore amico e alla nonna. E poi? Semplice, vince la Coppa d’Oro a Longarone con il gusto limone.

È la storia raccontata in “De Gouden IJscoupe” (tradotto dall’olandese “La Coppa d’oro”), romanzo appena uscito in Olanda, partorito dalla penna di Eveline Baar. La scrittrice è stata a Longarone qualche giorno fa: ha incontrato il sindaco e gli ha consegnato una copia con dedica proprio del suo ultimo libro. Un racconto che ha un legame profondo con il territorio bellunese e uno dei suoi prodotti simbolo: il gelato.

Eveline Baar, infatti, conosce bene Longarone e in particolare la Mig, che da sempre propone come momento clou proprio la “Coppa d’oro”, in cui i maestri gelatieri si sfidano su un gusto ogni anno diverso. La scrittrice da studentessa ha lavorato per anni in una gelateria italiana. E da quel momento non ha mai lasciato andare del tutto l’Italia e il gelato artigianale.

“Nel racconto, viene a galla anche la storia del gelato e un ruolo importante lo gioca la nostra Mostra internazionale - spiega il sindaco di Longarone, Roberto Padrin - Eveline, che ringrazio per il dono del libro e soprattutto per aver scritto questo racconto che un po’ ci appartiene, mi ha raccontato che molti gelatieri olandesi si ritrovano nel romanzo. Lei ha lavorato nella gelateria IJssalon di Mazzoli, originario di Maniago, che ha il suo locale ad Amersfoort dal 1965 e nel 2007 ha vinto la “Coppa d’oro” con il gusto alla banana”.

Nella visita in municipio, Eveline Baar e il sindaco hanno ricordato la storia della gelateria artigianale e il ruolo giocato dalla Mig. E hanno ricordato anche Riccardo Talamini, già presidente dei gelatieri italiani in Olanda, recentemente scomparso.

“La gelateria artigianale rappresenta un linguaggio universale che unisce i territori, in questo caso Longarone e Olanda - conclude il sindaco - E fa parte della nostra storia e della ricchezza sociale e professionale del Bellunese”.