La pista da bob a Cortina d’Ampezzo non verrà costruita, stop dal governo
A comunicarlo, da Mumbai, il presidente del Coni Giovanni Malagò. Ora si deve cercare un’alternativa
Pare proprio che sia ufficiale.
La pista da bob a Cortina d’Ampezzo non verrà costruita, stop dal governo
Dopo discussioni, rimpalli, possibili ritardi, presunti deturpamenti del territorio e spreco di soldi pubblici, e appelli dall’estero per cambiare location (Innsbruck), ora sembra deciso.
La nuova pista da bob di Cortina D'Ampezzo non verrà costruita, e per le gare bob, slittino e skeleton delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 si dovrà cercare una soluzione all'estero.
L’ha comunicato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante la sessione del Comitato olimpico internazionale a Mumbai.
Malagò ha reso noto di aver avuto in questo senso la comunicazione dal Governo che non c'era più l'intenzione di andare avanti con il progetto per la nuova pista. Sulla comunicazione c'è stata la condivisione da parte del Cio.
La questione, tuttavia, non è affatto risolta. Rimangono tante domande, ad esempio dove verranno spostate le gare, ma c’è anche la sensazione di aver perso un’occasione per il territorio, oltre alla consapevolezza che nelle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 ci sarà ben poca Cortina.