Longarone, il ponte tra Dogna e Provagna pronto entro la fine dell’anno (meteo permettendo)

Operai e mezzi all’opera per costruire il nuovo ponte a Longarone.

Longarone, il ponte tra Dogna e Provagna pronto entro la fine dell’anno (meteo permettendo)

Sono ripartiti mercoledì (5 marzo) i lavori sul Rui de la Crose, a margine della strada tra Dogna e Provagna. Si tratta della seconda parte dell’intervento che era cominciato nell’autunno scorso, con la posa delle opere preliminari su cui poggerà il ponte, nuovo di zecca. Quello attuale infatti è troppo basso e soggetto a chiusure nei periodi di piogge, per prevenire il pericolo di colate detritiche dal versante a monte della strada, su cui passa proprio il Rui de la Crose.

“Le criticità di questo corso d’acqua sono “esplose” con la tempesta Vaia, che ha ostruito la strada con colate detritiche. Da lì in poi è stato necessario transennare la strada e chiudere la viabilità ogni volta che si verificano episodi meteo un po’ più consistenti del normale - premette Livio Sacchet, assessore ai lavori pubblici del Comune di Longarone – Proprio per questo abbiamo attivato quest’operazione, che porterà alla sistemazione del versante con la creazione di un canalone in grado di convogliare meglio eventuali colate detritiche. E poi alla realizzazione di un nuovo ponte sui Rui, più ampio e con una luce maggiore, così da consentire alle colate di defluire sotto la campata, senza il rischio di invadere la carreggiata e compromettere la normale viabilità”.

La primissima fase dei lavori era cominciata in autunno, con la realizzazione dei micropali sulle due sponde. Adesso è cominciata la posa delle spalle di ponte mentre la campata, prefabbricata, è in fase di costruzione e sarà montata nei prossimi mesi. Parallelamente verrà sistemato il versante a monte. Dopo il varo del ponte saranno completati i raccordi con la viabilità esistente.

“Durante tutta questa fase, la viabilità resterà attiva e aperta, sul vecchio ponte, oggi operativo. Solo nella fase di montaggio della campata del nuovo manufatto sarà necessario chiudere la strada - continua l’assessore Sacchet - Si tratterà di un periodo abbastanza breve. Ci rendiamo conto del disagio che verrà creato ai residenti di Dogna e Provagna, ma il nuovo ponte consentirà un transito in piena sicurezza, senza la necessità di dover chiudere la strada in caso di piogge e temporali”.

L’intera operazione vale all’incirca 4 milioni di euro ed è finanziata da fondi Vaia. Il soggetto attuatore individuato è Veneto Strade e il cronoprogramma, meteo permettendo, prevede la conclusione entro la fine dell’anno.

“In seguito programmeremo un intervento anche su un’altra colata tra Dogna e Provagna, attivatasi con il maltempo di dicembre 2020 - conclude Sacchet - Si tratta di un dissesto senza dubbio minore, che richiederà minore impegno e anche meno disagi”.