Maltempo Belluno, le strade riaperte e quelle ancora chiuse
Il pericolo di valanghe sarà marcato (grado 3), ma se i quantitativi di neve fresca fossero maggiori di quelli previsti il pericolo di valanghe potrà aumentare
AGGIORNAMENTO 11/03 ore 20. Riaperto al traffico senza limitazioni di orario il tratto stradale:
- S.P. 24 “del Passo Val Parola” dal km 0+000 (Passo Falzarego) al km 5+250 (confine Provincia di Bolzano).
Permane la chiusura dei seguenti tratti stradali:
- S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dalla progressiva km 12+000 (località Antoia) alla progressiva 23+550 (confine Provincia di Udine);
- S.P. 638 “del Passo Giau” dalla progressiva km 13+100 (località Fedare) al km 18+900 (località bivio Posalf – Selva di Cadore).
AGGIORNAMENTO 11/03 ore 15.30. Aperti al traffico senza limitazioni di orario i seguenti tratti stradali:
- S.R. 48 “delle Dolomiti” dalla progressiva km 76+280 (Passo Pordoi) al km 82+100 (località ponte Vauz);
- S.R. 48 “delle Dolomiti” dalla progressiva km 104+000 (località Pian di Falzarego) al km 106+150 (località Passo Falzarego);
- S.P. 49 “delle Dolomiti” dalla progressiva km 2+500 (località Misurina) al km 7+800 (località Carbonin);
- S.P. 638 “del passo Giau” dalla progressiva km 0+000 (località Pocol) al km 13+100 (località Fedare);
- S.P. 641 “del passo Fedaia” dalla progressiva km 18+200 (località Malga Ciapela) 14+210 (confine con Provincia di Trento).
Dalle ore 16 viene aperta al traffico senza limitazioni di orario il seguente tratto stradale:
- S.P. 638 “del Passo Giau” dalla progressiva km 13+100 (località Fedare) al km 18+900 (località bivio Posalf);
Permane la chiusura dei seguenti tratti stradali:
- S.P. 24 “del Passo Val Parola” dal km 0+000 (Passo Falzarego) al km 5+250 (confine Provincia di Bolzano);
- S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dalla progressiva km 12+000 (località Antoia) alla progressiva 23+550 (confine Provincia di Udine)
AGGIORNAMENTO 10/03 ore 18. A causa delle abbondanti precipitazioni in atto lungo la rete stradale in gestione a Veneto Strade il pericolo di valanghe e il restringimento della carreggiata stradale per gli accumuli nevosi, si rende necessaria la chiusura dei seguenti tratti stradali:
- S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dal km 12+000 (loc. Antoia) al km 23+550 (confine Provincia di Udine);
- S.R. 48 “delle Dolomiti” dal km 76+280 (Passo Pordoi) al km 82+100 (loc. ponte Vauz-Arabba);
- S.R. 48 “delle Dolomiti” dal km 104 +000 (Piani di Falzarego) al 106+150 (Passo Falzarego);
- S.P. 638 “del Passo Giau” dal km 0+000 (loc. Pocol) al km 18+900 (bivio Posalf):
- S.R. 49 “di Misurina” dal km 2+500 (loc. Misurina) al km 7+800 (loc Carbonin);
- S.P. 641 “del passo Fedaia” dal km 18+200 (loc. Malga Ciapela) al km 14+210 (confine con Provincia di Trento).
Causa vento e scarsa visibilità chiuso Passo Val Parola.
Maltempo Belluno, chiuso il Passo Valparola per neve e la sp 40 per frana
Lo ha comunicato Veneto Strade specificando che le precipitazioni stanno aumentando e che si trova neve in strada da 1.400 metri.
È stata chiusa anche la Strada della Roa, che collega la Provinciale 40 di Lamon con Castel Tesino e con Passo Broccon, attraverso la Provinciale 212 della Roa, a causa di una frana sulla sede stradale.
Traffico interdetto in entrambe le direzioni.
Come riporta Arpav oggi la nevicata sarà più intensa e cadranno 30-40 centimetri sulle Dolomiti a 2000 metri e localmente sino a 60 centimetri sulle Prealpi oltre i 1500 metri. I venti saranno tesi da Sud e in quota si formeranno nuovi depositi di neve ventata.
Saranno quindi probabili numerose valanghe spontanee di neve a debole coesione a tutte le esposizioni, e il distacco di valanghe provocate avverrà già con debole sovraccarico. Le valanghe potranno essere anche di grandi dimensioni.
I punti più pericolosi saranno ai piedi dei versanti ripidi e, per quanto riguarda i nuovi lastroni da vento, in prossimità di creste e forcelle. Con l’innalzarsi dello zero termico saranno infine possibili valanghe da slittamento specie tra i 1200 e i 1700 metri. Il pericolo di valanghe sarà marcato (grado 3), ma se i quantitativi di neve fresca fossero maggiori di quelli previsti il pericolo di valanghe potrà aumentare.