Maltempo Belluno: riaperti i Passi Dolomitici e le strade provinciali
Diversi Comuni della provincia, inoltre, hanno aperto il Coc per far fronte all’emergenza
AGGIORNAMENTO ore 11.30. Si comunica la riapertura dei seguenti tratti stradali: S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dal km 17+300 (loc. Rifugio Tenente Fabbro) al km 23+550 (confine Provincia di Udine); S.R. 48 “delle Dolomiti” dal km 76+280 (Passo Pordoi) al km 82+100 (loc. ponte Vauz-Arabba).
AGGIORNAMENTO 29/02 ore 10. Si comunica la riapertura dei seguenti tratti stradali: S.P. 24 “del Passo Val Parola” dal km 0+000 (Passo Falzarego) al km 5+250 (confine Provincia di Bolzano); S.P. 148 “Cadorna” dal km 26+500 (Bivio Grappa S.P. 149) al km 33+720 (loc. Forcelletto); S.P. 638 “ del Passo Giau” dal km 13+100 (loc. Fedare) al km 18+900 (bivio Posalz). Permane la chiusura del seguente tratto stradale: S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dal km 17+300 (loc. Rifugio Tenente Fabbro) al km 23+550 (confine Provincia di Udine).
AGGIORNAMENTO 28/02 ore 8. Causa neve sono state chiuse le seguenti strade: S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dal km17+300 (loc. Rifugio Tenente Fabbro) al km 23+550 (confine Provincia di Udine); S.P. 24 “del Passo Val Parola” dal km 0+000 (Passo Falzarego) al km 5+250 (confine Provincia di Bolzano); S.R. 48 “delle Dolomiti” dal km 76+280 (Passo Pordoi) al km 82+100 (loc. ponte Vauz-Arabba). Permane la chiusura del seguente tratto stradale: S.P. 638 “ del Passo Giau” dal km 13+100 (loc. Fedare) al km 18+900 (bivio Posalz).
Neve in gran parte della provincia di Belluno fino a 700 metri.
Maltempo Belluno, allerta rossa per criticità idrogeologica e forte pericolo valanghe
Veneto Strade ha comunicato che rimangono chiuse la strada provinciale 638 del “Passo Giau” e la provinciale 148 “Monte Grappa” per pericolo valanghe. Non ci sono segnalazioni di problemi sulla viabilità. Tutte le ditte sono state allertate già ieri pomeriggio. Servizio neve operativo. È stata inoltre attivata la reperibilità per tutto il personale.
Diversi Comuni della provincia, inoltre, hanno aperto il Coc (Centro operativo comunale).
“Al momento non c’è nulla di particolare da segnalare – fanno sapere dalla Provincia – Anas e Veneto strade stanno operando sul fronte dello sgombero neve. Piano neve passato al “giallo” che prevede anche filtraggio mezzi sulle principali strade e stop per chi non ha le dotazioni invernali”.
A Zoldo, ad esempio, sta nevicando alla grande e le strade sono scivolose nonostante il passaggio dei mezzi sgombero neve.
“Prestare massima attenzione alla guida - raccomanda il sindaco Camillo De Pellegrin – Non lasciare veicoli in sosta in posizione tale da ostacolare lo sgombero neve, non mettersi in marcia con veicoli non dotati di gomme invernali e/o catene da neve. È essenziale verificare le dotazioni invernali prima di partire! Fate una prova di montaggio catene e ricordate che in montagna non sempre è sufficiente avere le gomme invernali”.
Il Comune di Alpago, invece, rientra nella fascia di allerta rossa per criticità idrogeologica che riguarda la zona del Piave Pedemontano (Belluno-Treviso).
Neve. Oggi è attesa un’importante nevicata che continuerà fino a domani. Il limite neve/pioggia sarà inizialmente basso (800-1000 metri) ma sarà poi in graduale rialzo fino ai previsti 1400-1600 metri in Dolomiti e i 1600-1900 in Prealpi. Pertanto, la prima neve sarà asciutta e quella di fine evento più umida almeno fino a 2000 metri di quota.
Sono attesi a 1500 metri nelle Dolomiti dai 30 ai 45 centimetri di neve (40-65 cm a 2000 m) e nelle Prealpi dai 10 ai 35 centimetri con quantitativi anche di 80 centimetri a 2000 metri. Il pericolo di valanghe da oggi è 4-forte per valanghe spontanee di neve fresca e spesso umida che, lungo i percorsi abituali, potranno arrivare anche a bassa quota. L’attività valanghiva sarà diffusa fra i 1600 e i 2000 metri di quota, anche lungo i versanti settentrionali. Sono attesi sa martedì pomeriggio e per mercoledì anche grandi valanghe. Sono da aspettarsi anche frequenti valanghe di slittamento al di sotto dei 1800 metri di quota.