Emergenza

Mancano autisti, Dolomiti Bus fa guidare dipendenti amministrativi e meccanici

La carenza di personale continua a imperversare in casa Dolomiti Bus. A breve partirà una classe di Academy di almeno dieci persone finalizzata alla formazione di autisti di linea

Mancano autisti, Dolomiti Bus fa guidare dipendenti amministrativi e meccanici
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Continua l’emergenza autisti per il trasporto pubblico locale.

Mancano autisti, Dolomiti Bus fa guidare dipendenti amministrativi e meccanici

Nel primo giorno di scuola Dolomiti Bus spa è riuscita a garantire tutte le corse che riguardano il trasporto scolastico, negli orari chiave per gli studenti nel tragitto casa-scuola-casa. E farà lo stesso nei prossimi giorni, assicurando il servizio per una fascia particolare dell’utenza.

Al momento l’azienda sta lavorando per coprire tutte le tratte, facendo fronte alla carenza di autisti anche richiamando al volante meccanici e altri dipendenti amministrativi provvisti di patente e titoli specifici.

Proprio per questo si è trovata costretta a non garantire alcune corse nella giornata odierna, concentrandole negli orari di morbida e nelle tratte meno frequentate. Con lo stesso meccanismo intende operare nei prossimi giorni, cercando di ridurre il più possibile disagi che sono inevitabili in una situazione emergenziale.

Giorno per giorno Dolomiti Bus spa informerà gli utenti attraverso i suoi canali social, con la lista delle corse non garantite. Nel frattempo, l’azienda sta lavorando anche per far rientrare il problema della carenza degli autisti, nell’auspicio di poter tornare alla normalità del servizio nel minor tempo possibile, consapevole però che in tutta Italia, ed in particolare al nord, si è registrata una forte contrazione della forza lavoro nel comparto del trasporto pubblico.

A breve partirà una classe di Academy di almeno dieci persone finalizzata alla formazione di autisti di linea - dichiara Dolomiti Bus spa -, nelle prossime settimane arriveranno tre autisti da altre aziende del nostro gruppo per supportarci, e, appena possibile, come ogni anno con l'avvio del servizio invernale, si passerà a dei quadri orari definitivi e stabili".

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