Mense scolastiche, aumentano i costi per le famiglie: a Belluno le più care
La città veneta in cui si spende di più per la mensa è Belluno, a livello nazionale guida la classifica Torino

Quanto costa garantire un pasto quotidiano a scuola ai propri figli? In media 88 euro al mese, almeno per le famiglie venete. È questo uno dei dati principali emersi dalla settima Indagine nazionale sulle mense scolastiche condotta da Cittadinanzattiva.
Ma quanto si spende in provincia di Belluno?
Mense scolastiche, costi in aumento
Secondo l’indagine, l’Emilia Romagna è la regione dove si spende di più per la mensa scolastica, con una media di 108 euro al mese, superando la Basilicata che deteneva questo primato lo scorso anno. In Veneto la spesa media è di 88 euro, mentre la Sardegna si conferma come la regione più economica, con costi mensili che si aggirano sui 60 euro.
A livello cittadino, Barletta si distingue come il capoluogo meno oneroso, con un costo di appena 2 euro a pasto, sia per l’infanzia che per la primaria. Sul versante opposto, tra le città più costose, spiccano Torino con 6,60 euro a pasto per la scuola dell’infanzia e Livorno e Trapani che toccano i 6,40 euro per la primaria.
La spesa in provincia di Belluno
Un caso virtuoso è quello di Roma, che pur essendo una grande città metropolitana, riesce a mantenere un costo contenuto di circa 2.60 euro a pasto, per entrambe le tipologie scolastiche. Ma tornando al Veneto, il capoluogo di provincia in cui si spende di più è Belluno con un costo mensile pari a 122 euro. Vicenza, invece, è la più economica.
La classifica per i costi delle mense nelle scuole d'infanzia:
Città | Costo pasto | Costo mensile | Costo annuale |
Belluno | €6,12 | €122,00 | €1.102,00 |
Padova | €5,45 | €109,00 | €981,00 |
Rovigo | €4,00 | €80,00 | €720,00 |
Treviso | €3,70 | €74,00 | €666,00 |
Venezia | €4,00 | €80,00 | €720,00 |
Verona | €4,20 | €84,00 | €756,00 |
Vicenza | €3,25 | €65,00 | €585,00 |
Media | €4,39 | €88,00 | €790,00 |
La classifica per i costi delle mense nelle scuole primarie:
Città | Costo pasto | Costo mensile | Costo annuale |
Belluno | €6,12 | €122,00 | €1.102,00 |
Padova | €4,81 | €96,00 | €866,00 |
Rovigo | €4,00 | €80,00 | €720,00 |
Treviso | €3,70 | €74,00 | €666,00 |
Venezia | €4,25 | €85,00 | €765,00 |
Verona | €4,80 | €96,00 | €864,00 |
Vicenza | €3,50 | €70,00 | €630,00 |
Media | €4,45 | €89,00 | €801,00 |
Dati in lieve aumento, divario tra Nord e Sud
Nel complesso, le tariffe hanno subito un lieve aumento su base nazionale (+1%), ma con variazioni significative. In Sicilia, ad esempio, i costi sono cresciuti sensibilmente: +13% nella scuola dell’infanzia e oltre l’8% nella primaria. All’opposto, la Basilicata ha registrato un calo dei costi di circa il 6% in entrambi i livelli scolastici.
Dietro ai numeri si nasconde una realtà ancora più complessa. In Italia, solo un terzo delle scuole è dotato di una mensa (13.865 su 40.133 edifici), con forti squilibri territoriali: nel Sud, appena il 22% degli edifici scolastici dispone di questo servizio, percentuale che crolla al 13,7% in Sicilia e al 15,6% in Campania.
Tuttavia, solo il 37% dei fondi complessivi è stato effettivamente destinato a queste regioni, contro il 48,6% al Nord e il 14,7% al Centro. Ancora più eloquente il dato sugli investimenti per nuove costruzioni: su 516 interventi previsti, solo il 44% (228) riguarda il Mezzogiorno.
Il problema della povertà alimentare
Il report, disponibile sul sito ufficiale dell’organizzazione, prende in esame i costi per una famiglia tipo (tre componenti, reddito annuo lordo di 44.200 euro e ISEE di 19.900), calcolando la spesa per 180 giorni scolastici, senza considerare eventuali costi aggiuntivi.
Nell'indagine di Cittadinanzattiva si è poi trattato anche il tema della povertà alimentare in Italia. Nel 2024, il 23% delle famiglie italiane è a rischio povertà, una percentuale che sale al 42% tra i nuclei con tre o più figli minori. Di questi, il 10,4% vive in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale. Questi dati preoccupanti impongono interventi immediati e duraturi.