le votazioni

Michele Titton è il nuovo delegato del soccorso alpino della II Zona Dolomiti Bellunesi

Ieri sera ci sono stati numerosi cambi al vertice. Titton prenderà il posto di Alex Barattin

Michele Titton è il nuovo delegato del soccorso alpino della II Zona Dolomiti Bellunesi
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Con l’ultima votazione avvenuta ieri sera per la parte speleologica, si sono concluse le elezioni per il rinnovo dei vertici delle tre Delegazioni del Soccorso alpino e speleologico Veneto, che entreranno in carica dal primo gennaio per il triennio 2025/27: II Dolomiti Bellunesi, competente per Belluno e Treviso, XI Prealpi Venete, competente per Padova, Verona e Vicenza, e VI Speleologica Veneto, competente sull’intero territorio regionale.

Michele Titton è il nuovo delegato del soccorso alpino della II Zona Dolomiti Bellunesi

Michele Titton del Soccorso alpino di Cortina sarà il nuovo delegato della II Zona Dolomiti Bellunesi nel triennio 2025/27, suoi vice Giorgio Farenzena del Soccorso alpino di Agordo e, come vicario, Dimitri De Gol del Soccorso alpino di Feltre. L’assemblea dei capi e dei vicecapi delle Stazioni della II Delegazione Dolomiti Bellunesi del Cnsas – 16 stazioni bellunesi e 2 trevigiane - ha eletto i nuovi vertici, che subentreranno dal primo gennaio al delegato Alex Barattin, Soccorso alpino dell’Alpago, e ai vicedelegati uscenti Mario Brunello, Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, e Ferruccio Barel, Soccorso alpino di Longarone.

Michele Titton, 44 anni, è volontario del Soccorso Alpino dal 2001.  Ricopre la carica di istruttore regionale da 15 anni e di tecnico di elisoccorso da 14 anni, è stato il primo capo stazione delle Prealpi Trevigiane, fondandola nel 2004, e coordinatore dei tecnici di elisoccorso. Giorgio Farenzena, 62 anni, è volontario del Soccorso Alpino dal 1982. È stato capo della Stazione di Agordo per 13 anni, dal 2001 al 2014, oltre che tecnico di elisoccorso dal 1993 al 1997.

Dimitri De Gol, 43 anni, è volontario del Soccorso alpino dal 2003. Da 15 anni è istruttore regionale e da 14 anni è tecnico di elisoccorso. Pilota di droni, in passato è stato direttore della scuola regionale per 9 anni e tecnico di centrale a Pieve di Cadore.

Già vicedelegato, Roberto Morandi del Soccorso alpino di Verona sarà il nuovo delegato dell’XI Zona Prealpi Venete, che include sei Stazioni (Verona, Padova e le 4 vicentine). Rinnova il suo impegno da vicedelegato vicario Luca Nardi del Soccorso alpino di Schio, affiancato da Daniele Zotti della Stazione di Asiago. Lascia la carica di delegato Alberto Barbirato, del Soccorso alpino di Padova.

Roberto Morandi, 57 anni, è volontario del Soccorso alpino dal 1993. Dal 2001 al 2010 è vicecapo della Stazione di Verona, di cui diventa capo per 9 anni dal 2011. Per tre anni vicedelegato, è tecnico di centrale operativa. Luca Nardi, 61 anni, entra a far parte del Soccorso alpino di Schio nel 2000, di cui diventa vicecapo dal 2012 al 2017 e capo dal 2018 per 4 anni. Già vicedelegato nel mandato 2022/2024, è tecnico di Soccorso alpino e tecnico di ricerca. Daniele Zotti, 47 anni, entra a 18 anni a far parte del Soccorso alpino di Asiago, dove ricopre per alcuni anni la carica di segretario e ne diventa capo Stazione per 12 anni. Dal 2020 ha assunto la funzione di tecnico di centrale operativa.

Si è tenuta proprio ieri in serata l’ultima delle tre votazioni per il rinnovo delle cariche della Delegazione speleo – che annovera le tre Stazioni Verona speleo, Vicenza speleo, Veneto Orientale - mentre in contemporanea venivano organizzate le squadre per dare supporto all’intervento in corso nell’Abisso Bueno Fonteno, partite da Vicenza e Verona. Cristiano Zoppello, della Stazione Vicenza speleo, già vice in questa conclusione di mandato, sarà il nuovo delegato della Zona speleo. Manterrà il ruolo di vicedelegato vicario Damiano Federti della Stazione Verona speleo, affiancato da Matteo Bisognin, appartenente alla stessa Stazione. Delegato uscente è Giovanni Ferrarese, della Stazione Vicenza speleo.

Cristiano Zoppello, 42 anni, nel Soccorso speleo dal 2003, capo Stazione per 5 anni, per sei anni direttore della scuola regionale tecnici di Soccorso speleologico, per 5 anni direttore della scuola nazionale, vicedelegato per 5 anni, istruttore nazionale dal 2011. Damiano Federti, 41 anni, entra a far parte del Soccorso speleo nel 2005, a capo della Stazione Verona speleo per 14 anni, vicedelegato e riferimento del Consiglio per il Gruppo forre Veneto, è istruttore regionale di Soccorso speleologico e di Soccorso in forra, dal 2019 è anche effettivo nel Soccorso alpino di Verona.

Matteo Bisognin, 52 anni, nel Soccorso speleo dal 1994, è tecnico di Soccorso speleo dal 2009, tecnico disostruttore dal 1997, con qualifica Responsabile operazioni disostruzione dal 2015, e coordinatore nazionale Gruppo lavoro disostruttori dal 2003 al 2005. Attualmente è responsabile del Gruppo tecnico disostruttori regionale e direttore della scuola regionale tecnici disostruttori.

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