Minacce di morte al sindaco di Cortina: “Se vai avanti con la pista da bob, ti facciamo fuori”
Il primo cittadino Gianluca Lorenzi ha presentato denuncia: “Minacce a me? Bersaglio sbagliato”
Una lettera contenente minacce di morte è stata recapitata al sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianluca Lorenzi.
Minacce di morte al sindaco di Cortina: “Se vai avanti con la pista da bob, ti facciamo fuori”
Il primo cittadino del Comune che, tra due anni, ospiterà le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, ha ricevuto una busta bianca con dentro poche ma precise parole: “Se vai avanti con la pista da bob, ti facciamo fuori”. La lettera è stata recapitata mercoledì 28 febbraio presso gli uffici comunali di Corso Italia e poi portata al sindaco.
Nessun sospetto su chi possa averla mandata. Di certo, una persona che non sa che la nuova pista Eugenio Monti non è un’opera comunale e non dipende in alcun modo dal sindaco. Chi l’ha spedita e per quale motivo?
Dopo averla letta, Lorenzi si è precipitato al Commissariato di Cortina a sporgere denuncia. La Procura della Repubblica di Belluno, che aveva già ricevuto diversi esposti dalle associazioni ambientaliste e che sta per archiviare l’inchiesta sul vincolo paesaggistico, ha aperto un fascicolo contro ignoti per il reato di minaccia.
“Non sono abituato a questo tipo di attacchi – ha commentato il primo cittadino – Posso solo dire che questa lettera è arrivata sulla mia scrivania e non mi ha fatto piacere riceverla. Qualcuno mi attribuisce poteri che francamente non ho. Non voglio aggiungere altro”.