Sanità

Neurologie dell’Ulss Dolomiti potenziate grazie al personale "prestato" dalle Ulss di Padova e Treviso

I posti letto saliranno a 18 per Belluno e 14 per Feltre. Inoltre, al San Martino, sarà garantito il servizio di guardia 24 ore su 24

Neurologie dell’Ulss Dolomiti potenziate grazie al personale "prestato" dalle Ulss di Padova e Treviso
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Dal primo settembre le Neurologie dell’Ulss Dolomiti si potenziano: ampliati i posti letto e avviata la guardia attiva.

Neurologie dell’Ulss Dolomiti potenziate grazie al personale "prestato" dalle Ulss di Padova e Treviso

A presentare la nuova organizzazione il commissario Giuseppe Dal Ben insieme a Sandro Cinquetti – in questi giorni direttore sanitario, Sabrina Marconato – direttore dell’ospedale di Feltre, Franco Ferracci – direttore della Neurologia di Belluno, Piero Nicolao – in questi giorni FF Neurologia Feltre e Giovanni Balestriero – Direttore della Radiologia di Belluno.

Intanto, ci sarà il potenziamento delle dotazioni di posti letto, arrivando a quanto previsto dalle schede ospedaliere: 18 posti letto per l’ospedale di Belluno e 14 per l’ospedale di Feltre. Inoltre, per la prima volta in Ulss Dolomiti sarà avviato il servizio di guardia attiva su 24 ore nella Neurologia di Belluno, requisito per un centro di II livello. A Feltre, sarà mantenuta la guardia interdivisionale con pronta disponibilità integrativa neurologica. Anche le agende per le prestazioni ambulatoriali per esterni saranno incrementate.

Ciò è stato possibile grazie a un lavoro di rete con l’Azienda Ospedaliera di Padova e l’Ulss 2 Marca Trevigiana. In particolare, sono stati assunti 3 medici specializzandi a Padova col vincolo di svolgere turni a Belluno. Inoltre, l’Ulss di Treviso e l’Azienda Ospedaliera di Padova garantiscono 10-12 turni al mese ciascuno.

La presenza della guardia attiva H24, la collaborazione con l’UO di Radiologia dotata di una diagnostica specialistica che si avvale di un sistema di intelligenza artificiale per il rilevamento precoce dell’Ictus (RAPID) e l’attivazione della possibilità di eseguire a Belluno le trombectomie, permetteranno alla Neurologia di Belluno di diventare unità di secondo livello.

È in corso l’acquisto del materiale necessario e la formazione di una équipe specifica che affianchi il dottor Balestriero cha ha già le competenze necessarie per eseguire le trombectomie. In questi mesi, pur nelle difficoltà, le Neurologie di Belluno e di Feltre, col supporto di Suem, Pronti Soccorso e Rianimazioni dei vari presidi, e in rete con Padova e Treviso, hanno dato la risposta ai bisogni di salute espressi, assicurando 6.023 prestazioni ambulatoriali, 1.571 consulenze al Pronto Soccorso e 34 trombolisi (dati I semestre 2023 - in linea con il 2022).

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