Olimpiadi Milano-Cortina 2026: a breve l'appalto per la variante di Longarone
L'investimento è di 400 milioni. Zaia: "Un'opera che resterà in eredità"
Piccoli passi in avanti nelle infrastrutture legate alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026: a breve l'appalto per la variante di Longarone
La variante di Longarone è stata inserita in un elenco di opere Anas per le quali a gennaio partiranno gli appalti.
“Con questa buona notizia – spiega il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia - facciamo un significativo passo avanti verso le Olimpiadi invernali 2026 di Milano-Cortina perché la variante di Longarone è un nodo centrale dell’infrastrutturazione olimpica in Veneto”.
Tanti soldi, ma poco tempo.
“Si tratta – fa notare Zaia – di quasi 400 milioni di investimenti per una struttura viaria che accoglierà, poco dopo l’uscita dall’A27, nel miglior modo possibile squadre, atleti, sportivi e turisti diretti a Cortina e provenienti dalla pianura via gomOlimpiama. Un’opera che resterà in eredità dopo i Giochi, facilitando e rendendo più sicuro l’accesso alle nostre montagne. Ringrazio per la determinazione nel portare avanti questi progetti d’investimento il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini; in pieno spirito olimpico le istituzioni stanno facendo squadra e i risultati arrivano”.