Olimpiadi Milano-Cortina 2026, gara deserta per la pista da bob
Dopo le numerose polemiche, ora anche questa. La riqualificazione della pista Eugenio Monti è sempre più complicata
Nessuna offerta per l'affidamento dei lavori per la pista da bob di Cortina per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026, gara deserta per la pista da bob
"Si è conclusa oggi - si legge in una nota di Simico, Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 - la prima parte della procedura di gara prevista per l'affidamento dei lavori relativi all'intervento 'Cortina Sliding Centre - Lotto 2 - Riqualificazione Pista Eugenio Monti', opera connessa alle Olimpiadi e Paralimpiadi, e al termine di questa fase non risultano pervenute offerte".
Prima le polemiche sui costi faraonici della pista da bob. Ma anche sulle conseguenze della sua realizzazione, secondo alcuni, ovvero la deforestazione di un'area stimata di 20.000 metri quadrati, l'abbattimento di 200 larici storici e il prelievo di oltre 3.000 metri cubi di acqua dell'acquedotto comunale.
Ora la gara deserta.
“È già stata avviata nella giornata odierna – conclude Simico - la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara che avrà tempi contingentati e potrà garantire il rispetto delle tempistiche indicate nel disciplinare di gara relativo alla realizzazione dello Sliding Centre di Cortina".