Premio

Oltre 50 anni nel Soccorso alpino di Feltre: premiato Giulio De Bortoli

Cnsas: “De Bortoli è il volontario con maggiore anzianità di servizio in Italia con 419 missioni di soccorso”

Oltre 50 anni nel Soccorso alpino di Feltre: premiato Giulio De Bortoli
Pubblicato:

Sono due i traguardi raggiunti dal feltrino Giulio De Bortoli in questi giorni.

Oltre 50 anni nel Soccorso alpino di Feltre: premiato Giulio De Bortoli

In primis, ha compiuto 75 anni. E fin qui, niente di straordinario. Ma pochi sanno che gran parte della sua vita, addirittura 51 anni, è stata spesa al servizio del Soccorso alpino di Feltre. È per questo motivo che il Comune gli ha consegnato la civica benemerenza, mentre il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico lo ha nominato socio emerito.

Esempio e modestia sono state le parole più ripetute per descrivere Giulio, un ‘unicum’ all’interno del Cnsas, il volontario con maggiore anzianità di servizio in Italia, dal 30 settembre del 1971 al 3 novembre del 2022: 419 missioni di soccorso, 390 tra addestramenti ed esercitazioni, quasi un trentennio come capo o vicecapo della Stazione del Soccorso alpino di Feltre, senza dimenticare tutte le giornate dedicate ad altre incombenze istituzionali.

Un’attività straordinaria e appassionata, nel Soccorso alpino e nel Cai di Feltre, dove è stato istruttore nazionale della Scuola di alpinismo, nonché all’interno del Gruppo rocciatori feltrini, che lo vede tra i fondatori. Prima della consegna della Civica benemerenza da parte del sindaco di Feltre Viviana Fusaro, sono state numerose le testimonianze di profonda riconoscenza dei consiglieri comunali.

“Di alpinisti forti ce ne sono tanti, forse di grandi uomini non altrettanto – ha sottolineato un amico – Giulio è un perfetto rappresentante di valori quali amicizia, profondo altruismo, umiltà, condivisione. Grazie a uomini come lui i giovani alpinisti crescono e imparano ad amare la montagna”.

In sala degli Stemmi si sono raccolti soccorritori storici e l’intera Stazione di oggi, i suoi compagni di cordata, i rappresentanti di Cai, Unione montana, Amministrazioni comunali di Feltre, Seren del Grappa, Pedavena e Cesiomaggiore, forze dell’ordine ed Associazioni di Protezione civile, amici.

“Sono indiscusse le sue doti alpinistiche, come la grandissima conoscenza del territorio – ha ricordato l’attuale capo del Soccorso alpino di Feltre Franco Casanova – Giulio è stato e sempre sarà un punto di riferimento. Cito solo due delle vie aperte: la diretta sud del Sass de Mura e la direttissima alla Parete Piatta, sua è la creazione della prima Guida delle Vette Feltrine. Un elemento trainante, tanti soccorritori sono stati forgiati dal suo carattere”.

Giulio ha ricevuto la targa di socio emerito dal presidente nazionale del Cnsas Maurizio Dellantonio, affiancato dal consigliere nazionale Fabio Bristot, dal presidente regionale Rodolfo Selenati, dal delegato Alex Barattin, da Sigfrido Chico Dalla Rosa, ex capostazione, ad ogni intervento solo tributi di orgoglio e di gratitudine. Emozionato e commosso, Giulio ha ringraziato dei conferimenti. Un grazie sentito è stato rivolto anche alla famiglia di Giulio, alla moglie Rosanna e al figlio Isidoro. Nell’occasione è stato consegnato un attestato di stima anche a Gianni Mezzomo, ex delegato del Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi.

Seguici sui nostri canali