il commento

Padrin: “Clima peggiore d’Italia a Belluno? Positivo se guardato con lungimiranza”

Il presidente della Provincia non si è lasciato scoraggiare dalla classifica del Sole 24 Ore

Padrin: “Clima peggiore d’Italia a Belluno? Positivo se guardato con lungimiranza”
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Ottimismo, da parte del presidente della Provincia Roberto Padrin, riguardo alla classifica sul clima stilata dal Sole 24 Ore, che ha relegato Belluno all’ultimo posto, indicandola come la provincia peggiore d’Italia.

Padrin: “Clima peggiore d’Italia a Belluno? Positivo se guardato con lungimiranza”

C’è poco da sorridere. Belluno si conferma tra le peggiori province d’Italia (ne abbiamo parlato QUI). Eppure, secondo Padrin, questi dati potrebbero tornare utili nel lungo periodo e addirittura capovolgere la classifica.

“Quello che oggi può sembrare un elemento negativo, sarà invece fondamentale per la rivoluzione climatica a cui stiamo assistendo. Pioggia, freddo e minor soleggiamento, con il climate change, saranno la chiave del successo della montagna tra qualche anno, anche in ottica anti-spopolamento” spiega il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin.

Per ora, tuttavia, hanno portato solo commenti negativi.

“Ho aspettato prima di commentare la graduatoria, nella convinzione che queste classifiche, pur partendo da dati certi e parametri misurabili, difficilmente riescono a inquadrare le realtà effettive dei territori che cercano di dipingere. Ho sentito commenti negativi e arrabbiati da parte di tanti bellunesi. Poi riflettendoci ho capito che in realtà questa classifica è estremamente positiva, se guardata con lungimiranza”.

Ma in che modo?

I dati vanno letti alla luce del cambiamento climatico in atto e che tra qualche decennio (per i più pessimisti, tra qualche anno) renderà inabitabili diverse aree, in primis la pianura. Non lo diciamo noi, lo scenario è indicato dagli esperti di clima. La montagna invece ha una chance in più: pioggia e freddo renderanno molto più vivibili le terre alte. Senza contare che in un’emergenza siccità come quella vista lo scorso anno, la pioggia della montagna è ricchezza e insieme anche elemento di pulizia dell’aria, e quindi rende il clima del Bellunese di qualità e salubre. La questione è che le classifiche questi aspetti non li dicono”.

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