Belluno

Prete si oppone ai vaccini e vuole fare messa: "Siero fatto con i feti"

Il sacerdote No vax aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, la cerimonia si sarebbe dovuta svolgere al parco Città di Bologna... ma le autorità clericali sono intervenute...

Prete si oppone ai vaccini e vuole fare messa: "Siero fatto con i feti"
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Vaccini prodotti con i feti, libera scelta, Green pass... sembra materiale da comizio di piazza, a dirla tutta, e invece sono gli argomenti preferiti di un prete bellunese, fervente No vax, che aveva in mente di organizzare una messa dedicata ai dissidenti...

Prete si oppone ai vaccini e vuole fare messa: "Siero fatto con i feti"

E' il prete dei No vax, è stato contattato da chi si oppone al vaccino anti Covid per organizzare una messa dedicata a loro, all'aperto, alla vigilia di Natale, al parco Città di Bologna di Belluno. Don Floriano Pellegrini aveva pensato a tutto, anche ai minimi dettagli, ma il vescovo di Belluno Feltre, Renato Marangoni, è intervenuto e ha bloccato tutto.

Una vicenda che sta sollevando un vero e proprio polverone, quella che ha come protagonista, come detto, il cappellano di Coi in Val di Zoldo, don Floriano, fervente oppositore del vaccino e, ovviamente, non vaccinato. Il motivo? E' presto detto: il prete voleva promuovere una messa per esprimere, evidentemente, il proprio dissenso nei confronti del vaccino.

Perché è per questo motivo che, negli ultimi mesi, il don, ha raggiunto una certa quota di "celebrità" tra i No vax. Tanto che alle sue messe ci arriva gente anche da fuori regione.

"Sanno che sono favorevole alla libera scelta sui vaccini e contrario al Green pass", ha dichiarato al Corriere. Ma non solo di libera scelta si parla... Per il sacerdote c'è un motivo etico, morale alla base del suo disprezzo nei confronti del vaccino.

"Per la formazione di questi sieri spacciati per vaccini c'è il coinvolgimento di feti".

Fan del dottor Montanari, "eroe" dei No vax, il don è convinto dunque che dietro ai vaccini ci sia l'utilizzo dei feti. Il sacerdote è un fiume in piena, ne ha anche contro la massima autorità della Chiesa: il Papa. "Lui abusa del suo ruolo", ha continuato al Corriere.

Come detto in apertura, però, la cerimonia organizzata per la Vigilia di Natale, è saltata. E questo perché c'è stato l'intervento tempestivo del Vescovo...

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