Prevenzione a Cortina in ricordo di Giulia, la maestra di sci travolta da una valanga sull’Averau
L'evento nasce in risposta al desiderio espresso dai familiari e dagli amici di Giulia Ramelli, che hanno raccolto donazioni alla sua memoria decidendo di destinarli alla prevenzione
Un fine settimana di prevenzione ricordando Giulia Ramelli.
Prevenzione a Cortina in ricordo di Giulia, la maestra di sci travolta da una valanga sull’Averau
Sabato e domenica appena trascorsi il soccorso alpino di Cortina ha organizzato un appuntamento aperto a tutti, per avvicinarsi ai rischi collegati alla neve e alle valanghe, per cercare di prevenirli e per apprendere il comportamento da tenere in caso di coinvolgimento.
L'evento nasce in risposta al desiderio espresso dai familiari e dagli amici di Giulia Ramelli, maestra di sci 34enne travolta a gennaio da una valanga sull'Averau, che hanno raccolto donazioni alla sua memoria decidendo di destinarli alla prevenzione.
Sabato, nella sala messa a disposizione dall'Hotel Villa Argentina, si è svolta la parte teorica con una novantina di partecipanti. Guida alpina e istruttore nazionale del Cnsas, Maurizio Lutzenberger ha approfondito il tema 'Valanghe, regole semplici per un fenomeno complesso'.
Domenica, sui campi predisposti nella zona di Pocol grazie alla società di gestione degli impianti Ista, si sono svolte le prove pratiche in collaborazione con le Guide Alpine di Cortina: durante la mattinata una cinquantina di persone ha provato ricerca Artva, sondaggio ed estrazione, assistendo a una parte sanitaria.
Nel pomeriggio è stata ripetuta la lezione teorica per oltre 100 partecipanti della Scuola Sci Cortina. Data l'importanza della prevenzione, l'evento diventerà un appuntamento fisso che si ripeterà negli anni.