Qualità della vita 2024: Belluno al 35esimo posto, peggiorano reddito e salute

Anche per il 2024 è stata resa disponibile la tanto attesa classifica sulla Qualità della vita, elaborata da Italia Oggi. Dal 1990, questa analisi annuale prende in esame le oltre cento province italiane valutandole in base a vari indicatori tra cui salute, sicurezza, reddito e istruzione. Sorprendentemente, Milano si è aggiudicata il primo posto come città con la migliore qualità della vita, seguita da Bolzano e Monza. Agrigento, Reggio Calabria e Caltanissetta, invece, si trovano in fondo alla lista. Ma qual è la posizione di Belluno nella classifica?

Qualità della vita 2024, Belluno scende al 35esimo posto

Come anticipato, secondo quanto emerso nel 2024, la provincia italiana in cui si vive meglio è Milano, seguita da quelle di Bolzano e Monza Brianza. La capitale Roma è al 24esimo posto su 107 e ha guadagnato nove posizioni rispetto allo scorso anno, ma rimane lontana dalle città metropolitane del Centro e Nord Italia come Firenze (8ª) e Bologna (4ª). In questa classifica, Belluno si colloca al 35esimo posto su 107 province.

Un risultato negativo per la nostra città se rapportato con la graduatoria dell'anno scorso in cui Belluno ricopriva il 22esimo posto. La posizione in classifica è determinata dai seguenti fattori: ambiente, istruzione, lavoro, popolazione, reddito, salute, sicurezza e turismo.

La top 10 della classifica:

Male in quasi tutte le categorie, bene l'ambiente

Secondo Italia Oggi, la città è peggiorata incredibilmente in termini di reddito. Ci troviamo infatti al 33esimo posto su 107, l'anno scorso Belluno era ottava. Stesso dato negativo per salute, dove perdiamo 18 posizioni, arrivando alla 52esima. E anche per la sicurezza (24 posizioni in meno rispetto al 2023) dove Belluno si posiziona 45esima. Dati in calo anche per quanto riguarda il lavoro, nella top 5 nel 2023 e ora 12esimi, e per l'istruzione, nel 2023 era 21esima e ora siamo scesi alla 25esima posizione.

Ma non in tutte le categorie è stato registrato un risultato negativo. Dieci posizioni guadagnate in "popolazione" (ora siamo alla 72esima), cinque in ambiente. Mentre rimane stabile per quanto riguarda il turismo (27 su 107).

La classifica completa di Belluno fattore per fattore:

Il commento

“Ambiente e lavoro confermano la situazione di una provincia a sviluppo avanzato, attenta alla sostenibilità e ai valori ambientali. Il benessere di un territorio si misura anche così. I numeri però faticano a imbrigliare la descrizione vera e aderente alla realtà di una provincia montana che si spopola, che in molte aree periferiche ha necessità di rafforzare i servizi” commenta il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin.

“Ma qualsiasi graduatoria non dà mai la misura corretta di quale sia il livello di benessere. Detto ciò questo genere di indagini ci servono da stimolo a cercare di migliorare per rafforzare le aree tematiche su cui siamo forti e diventare sempre di più un territorio dove si vive bene e dove si può venire a vivere bene. Non servono classifiche per dirci che i posti di lavoro non mancano e l’ambiente è salubre. Sarebbe bello che venissero fatte anche classifiche sulla rarefazione dei servizi in montagna e nelle zone cosiddette “a fallimento di mercato”, questo darebbe più facilmente la misura del nostro territorio”.

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