Rifiuti a Feltre: addio alla tessera magnetica

Cestinata la tessera magnetica a Feltre per alcuni tipi di rifiuti.

Rifiuti a Feltre: addio alla tessera magnetica

I tecnici di Bellunum hanno concluso in questi giorni gli interventi di adeguamento delle calotte sulle campane per il conferimento della carta/cartone e della plastica/lattine posizionati nelle isole ecologiche della frazione di Mugnai (nello specifico le piazzole sono collocate in via Canture, via Gorda, via della Grande e presso gli impianti sportivi frazionali).

Può così prendere il via l’annunciata sperimentazione - riguardo alla quale tutti i nuclei familiari interessati hanno già ricevuto specifica e dettagliata comunicazione - che consentirà ai residenti di conferire nei cassonetti giallo e azzurro i materiali in modo libero, ovvero senza la necessità di utilizzo della tessera magnetica per l’apertura.

“Si tratta di una sperimentazione che l’amministrazione ha voluto avviare al fine di testare questa modalità, con l’intento di rendere il conferimento più agevole e meno faticoso soprattutto per le persone più anziane o con difficoltà – spiega il consigliere delegato Sebastiano Slongo - Va sottolineato che nulla cambia per la parte restante dei materiali conferiti (vetro a conferimento libero, secco con chiavetta e umido con tessera magnetica), così come non ci saranno modifiche di ordine economico (il conferimento di plastica e lattine e carta/cartone, così come quello del vetro, non comporta nessun conteggio o addebito). Monitoreremo attentamente l’evolversi della situazione, soprattutto in questo periodo di sperimentazione, anche grazie all’ausilio della Polizia Locale per evitare eventuali immotivati fenomeni di “migrazione dei rifiuti” (immotivati perché, come detto, il conferimento è comunque gratuito sia in presenza di calotta ad apertura magnetica che ad accesso libero) e/o di abbandono a terra”.

Gli ultimi dati della classifica di Legambiente hanno collocato il Comune di Feltre ai primi posti tra le città virtuose nella raccolta differenziata dei rifiuti.

“Siamo fiduciosi che anche in questo caso i nostri concittadini sapranno dimostrare senso ed educazione civica nel collaborare a questo ulteriore passaggio che mira a migliorare uno dei servizi più importanti e delicati per la collettività. Di pari passo con la sperimentazione - conclude il consigliere Slongo - effettueremo un’analisi puntuale sui dati relativi alla qualità e alla quantità del rifiuto conferito per poter procedere poi alle valutazioni del caso sulla base di dati certi”.