Si scrive Stonehenge, si legge Soccher: l’incredibile cimitero dell’età del bronzo a Ponte nelle Alpi
Il sito archeologico si trova in provincia di Belluno e sarà visitabile nella giornata di sabato 18 marzo. Necessaria la prenotazione tramite il Comune
Un luogo unico per l’intera provincia di Belluno.
Si scrive Stonehenge, si legge Soccher: l’incredibile cimitero dell’età del bronzo a Ponte nelle Alpi
Tutto è pronto per la prima visita organizzata ai “dolmen” di Soccher, un sito archeologico da scoprire, e alle vestigia del castello di San Giorgio: un’area che gli accompagnatori stanno studiando e indagando da tre anni.
“È un’occasione speciale, oltre che un’opportunità per tutto il territorio. Siamo di fronte a un’indagine che ha portato alla luce resti molto interessanti. Un’area sacra che abbiamo soprannominato la “Stonehenge” di Soccher perché ancora avvolta da misteri archeologici da risolvere e perché in Europa abbiamo pochi esempi legati a questa tipologia di sepoltura di epoca pre-romana. La Soprintendenza ai beni archeologici ha già effettuato accertamenti e sondaggi: con questa iniziativa vorremmo condividere insieme agli appassionati di storia le ipotesi emerse e guidarli sulle tracce della memoria - ha sottolineato il sindaco Paolo Vendramini che farà parte della comitiva - Soccher e l’intero Oltrerai, con il monte Dolada, sono zone frequentate storicamente da diversi popoli, con numerosi reperti ancora visibili: non a caso, l’associazione Ecomuseo del Piave ha tabellato i percorsi e le aree archeologiche che sorgono anche vicino alla ciclo-pedonale Soverzene-Soccher”.
L’appuntamento è previsto per sabato 18 marzo, in piazza “Esempon”, a Soccher. Due gruppi di 25 persone partiranno alle 8.30 e alle 10.30 per raggiungere i resti del castello di San Giorgio e proseguire quindi verso l’area dei dolmen.
L’iscrizione è gratuita. Le persone interessate possono contattare il Comune di Ponte nelle Alpi ai numeri 0437-986724 o 0437-9866, fino a venerdì 17 marzo.