canale d'agordo

Sui sentieri della fede: tre giorni di pellegrinaggio nei luoghi cari a Papa Luciani

Un’esperienza intensa che unisce paesaggio, fede e tradizione nei luoghi dell’anima di Papa Luciani

Sui sentieri della fede: tre giorni di pellegrinaggio nei luoghi cari a Papa Luciani
Pubblicato:

Tre giorni di pellegrinaggio.

Sui sentieri della fede: tre giorni di pellegrinaggio nei luoghi cari a Papa Luciani

Nell'anno del Giubileo della Speranza, la Fondazione Papa Luciani di Canale d'Agordo Onlus ha inaugurato l'iniziativa Il Papa delle Dolomiti – I santuari legati al Beato Giovanni Paolo I con un pellegrinaggio di tre giorni ai santuari della Madonna di Pietralba (Wallfahrtsort Maria Weißenstein) (BZ) e San Romedio (TN).

“Due santuari a cui papa Giovanni Paolo I era molto legato – sottolinea Loris Serafini della Fondazione – sin da piccolo, infatti, ha visitato e anche soggiornato in questi luoghi di fede delle sue amate Dolomiti”.

Una temeraria compagine di 10 persone provenienti da Canale d'Agordo (Belluno) e paesi limitrofi ha intrapreso all'alba di venerdì 23 maggio il pellegrinaggio (due direttamente da Canale d'Agordo, gli altri dal Passo Carezza) raggiungendo il Santuario di Pietralba nel pomeriggio.

IMG-20250525-WA0000
Foto 1 di 4
IMG-20250525-WA0087
Foto 2 di 4
IMG-20250525-WA0036
Foto 3 di 4
Sui sentieri della fede: tre giorni di pellegrinaggio nei luoghi cari a Papa Luciani
Foto 4 di 4

“Siamo stati accolti con molta cordialità dai frati Servi di Maria che hanno celebrato la Messa. Ricordo che l'anno scorso proprio in questo Santuario venne inaugurata l'effige papa Luciani che si può ammirare nell'altare laterale sinistro”.

Sabato 24 maggio i pellegrini bellunesi hanno quindi raggiunto il Passo della Mendola dal quale il giorno successivo, domenica 25 maggio, sono partiti a piedi alla volta del Santuario di San Romedio.

“Qui l'arciprete di Canale d'Agordo, don Vito De Vido ha celebrato la Messa assieme al rettore del Santuario – ricorda Serafini – è stato un momento spirituale molto intenso al quale hanno assistito circa 50 persone: ai pellegrini a piedi, infatti, si aggiunti quelli che hanno raggiunto il Santuario con il pullman”.

Il pellegrinaggio ha avuto un ottimo successo di partecipazione e ha permesso di visitare i luoghi cari a papa Giovanni Paolo I.

“Ma il legame è anche di natura storica e culturale che unisce il mondo ladino – conclude Serafini – nella valle del Biois, infatti, esiste l'unica chiesa dedicata a San Romedio di tutta la diocesi di Belluno – Feltre”.

Un itinerario importante, quindi, per conoscere la spiritualità mariana delle Dolomiti di papa Luciani e avvicinare i pellegrini alla figura e all'insegnamento di un pontificato, come disse San Giovanni Paolo II, il cui valore è inversamente proporzionale alla sua durata.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali