Test scritto per la patente: Belluno è la seconda città con più bocciati in Veneto (e prima per la guida pratica)
Nel 2023, il 41.2% dei candidati bellunesi ha dovuto affrontare la delusione di non superare la prova
È Belluno che registra la seconda percentuale più alta di bocciati all'esame teoria con il 41.2% di respingimenti. La più virtuosa, invece, è Vicenza.
Patente B, Belluno è la seconda città con più bocciati
Secondo gli ultimi dati rilasciati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'Italia sembra affrontare un ostacolo significativo nell'ottenimento della patente di guida di categoria B, quella per guidare le auto comuni.
Nel 2023, una percentuale preoccupante dei candidati veneti ha fallito il test di teoria con il 37% degli aspiranti automobilisti non riusciti a superare l'esame.
Questa cifra, purtroppo, si colloca leggermente al di sopra della media nazionale, che si attesta al 39.9%. Un risultato che solleva interrogativi sulla qualità della preparazione e sull'efficacia dei programmi formativi per i futuri automobilisti. In Veneto, la provincia di Verona si distingue come una delle aree con la percentuale più alta di bocciati.
Il 41.2% non supera il test scritto
Con un margine di quasi il 2% rispetto alla media nazionale, il 41.2% dei candidati veronesi nel 2023 ha dovuto affrontare la delusione di non superare la prova. Ma quali sono le altre province venete più colpite da questo fenomeno?
La tabella completa con tutte le città venete:
ESAME DI TEORIA PATENTE B 2023
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PROVINCIA | N. TOTALE PROVE ESAMI DI TEORIA | % IDONEI | % RESPINTI |
VERONA | 23.16 | 57,70% | 42,30% |
BELLUNO | 18.34 | 58,80% | 41,20% |
VENEZIA | 17.01 | 61,00% | 39,00% |
ROVIGO | 12.18 | 61,60% | 38,50% |
TREVISO | 21.43 | 63,10% | 36,90% |
PADOVA | 25.34.00 | 66,20% | 33,80% |
VICENZA | 19.27 | 69,30% | 30,70% |
VENETO | 75.13.00 | 63,00% | 37,00% |
Subito dopo Verona, ci sono Belluno, Venezia, Rovigo e Treviso che si posizionano a stretto giro con percentuali che oscillano tra il 41.2% e il 36.9%. Nonostante questo trend allarmante, ci sono comunque alcune province che si distinguono per una maggiore preparazione dei propri candidati.
È il caso di Vicenza che registra la percentuale più bassa di bocciati alla teoria con solo il 30.7% di respingimenti.
Ecco com'è andata invece all'esame di guida pratica:
ESAME DI GUIDA PATENTE B 2023
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PROVINCIA | N. TOTALE PROVE ESAMI di GUIDA 2023 | % IDONEI | % RESPINTI |
VERONA | 13.38 | 71,60% | 28,40% |
BELLUNO | 13.12 | 68,90% | 31,10% |
VENEZIA | 20.31 | 80,20% | 19,80% |
ROVIGO | 12.35 | 71,20% | 28,80% |
TREVISO | 13.09 | 86,00% | 14,00% |
PADOVA | 13.14 | 82,40% | 17,70% |
VICENZA | 22.59 | 88,40% | 11,60% |
VENETO | 77.58.00 | 80,30% | 19,70% |
Quanti automobilisti supererebbero il test oggi
ECCO LA MEDIA NAZIONALE NEL 2023:
Promossi teoria | Promossi guida | |
CAMPANIA | 60,40% | 97,40% |
MOLISE | 57,40% | 95,60% |
PUGLIA | 62,50% | 95,20% |
SICILIA | 64,40% | 95,00% |
BASILICATA | 60,10% | 94,30% |
CALABRIA | 61,30% | 92,60% |
ABRUZZO | 60,30% | 92,00% |
LAZIO | 56,00% | 86,00% |
NAZIONALE | 60,10% | 85,00% |
MARCHE | 58,00% | 84,50% |
PIEMONTE | 60,60% | 83,30% |
LOMBARDIA | 59,30% | 82,60% |
TOSCANA | 57,10% | 81,20% |
VENETO | 63,00% | 80,30% |
EMILIA ROMAGNA | 61,80% | 78,10% |
FRIULI -VENEZIA GIULIA | 62,80% | 77,60% |
VALLE D'AOSTA | 59,80% | 74,90% |
UMBRIA | 59,50% | 74,30% |
LIGURIA | 57,40% | 72,20% |
TRENTINO- ALTO ADIGE | 57,20% | 71,80% |
SARDEGNA | 61,20% | 68,30% |
Secondo un'analisi condotta da AutoScout24 ed Egaf edizioni, in collaborazione con le principali associazioni di autoscuole italiane Confarca e Unasca, solo il 24.6% dei veneti (che hanno preso la patente da almeno 5 anni) riuscirebbe a superare l'esame teorico per la patente di guida se lo dovesse affrontare oggi!
ECCO IN QUANTI HANNO PASSATO IL TEST:
% PROMOSSI | |
LAZIO | 31,70% |
EMILIA ROMAGNA | 28,00% |
VENETO | 24,60% |
LIGURIA | 24,30% |
SARDEGNA | 24,10% |
FRIULI -VENEZIA GIULIA | 24,00% |
UMBRIA | 23,30% |
LOMBARDIA | 22,10% |
PIEMONTE | 20,00% |
PUGLIA | 19,80% |
TRENTINO- ALTO ADIGE | 19,60% |
VALLE D'AOSTA | 19,00% |
CAMPANIA | 18,70% |
ABRUZZO | 18,60% |
TOSCANA | 18,30% |
MARCHE | 15,40% |
SICILIA | 13,90% |
BASILICATA | 12,30% |
CALABRIA | 11,80% |
MOLISE | 6,90% |
NAZIONALE | 22,30% |
Il dato veneto, non troppo distante dalla media nazionale del 22.3%, mette in luce un aspetto spesso trascurato: l'importanza di aggiornarsi costantemente sulle norme del codice della strada.
Ma cosa implica esattamente questo risultato? In primo luogo, non si tratta di una bocciatura completa. Il campione di cittadini lombardi ha mediamente risposto correttamente a 15 domande su 20, un dato che suggerisce una buona conoscenza di base delle normative. Sono gli errori su specifici argomenti a incidere sul risultato finale.
Tra gli aspetti che hanno generato maggiore incertezza si segnalano i quiz riguardanti le spie e la segnaletica stradale. Questi sono punti nodali che richiedono un'applicazione precisa delle norme e delle regole di comportamento stradale.
Necessario un costante aggiornamento
Ma quali sono le cause di questa discrepanza tra le conoscenze teoriche acquisite all'epoca dell'esame e la realtà attuale? Uno dei fattori principali è rappresentato dalle continue modifiche al codice della strada nel corso degli anni. Le normative possono essere soggette a revisioni, aggiornamenti e modifiche, spesso in risposta a nuove esigenze di sicurezza stradale o evoluzioni nel panorama urbano e tecnologico.
Inoltre, molti automobilisti potrebbero cadere nell'illusione della "stabilità normativa", pensando che una volta ottenuta la patente non sia necessario continuare a studiare. Tuttavia, la realtà dimostra che per mantenere una guida sicura e responsabile è essenziale rimanere costantemente aggiornati sulle norme vigenti.