Una serata a Ponte nelle Alpi sui diritti della comunità LGBT+
Si parlerà di famiglie omogenitoriali e persone transgender con l’avvocato Angelo Schillaci, docente di Diritto Pubblico Comparato presso l’Università la Sapienza di Roma, e con l’avvocato Giulio Farronato di Rete Lenford
I diritti civili della comunità LGBT+ in Italia.
Una serata a Ponte nelle Alpi sui diritti della comunità LGBT+
Si chiama così l’incontro che si terrà giovedì 6 luglio, alle 18.30, nella sala “David Sassoli” presso il Parco ex Casa Rossa di Ponte nelle Alpi.
Una panoramica sulla vigente situazione normativa italiana in tema di diritti civili delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer e, più in generale, di tutte quelle persone che per orientamento sessuale, identità di genere e/o espressione di genere, relazione, non aderiscono agli standard del binarismo cisessuale e dell’eterosessualità.
L’evento, promosso dalla commissione Diritti Civili e Politiche di Genere del Comune di Ponte nelle Alpi e organizzato in collaborazione con l’associazione A.Ge.D.O. di Treviso (Associazione di Genitori, parenti ed amici di persone LGBTQIA+) e con il contributo del Comitato C.I.A.O, si propone come occasione di sensibilizzazione e informazione sulle tematiche legate alla Comunità LGBT+ , in prossimità dell’evento del Pride a Belluno, previsto per sabato 15 luglio.
Due i principali temi trattati. Da una parte la situazione e le prospettive delle famiglie omogenitoriali in Italia. Alla luce di quanto sta avvenendo a Padova, dove la Procura ha impugnato 33 atti di nascita di figli di coppie composte da due donne, registrati dal sindaco Sergio Giordani dal 2017 a oggi, l’avvocato Angelo Schillaci – docente di Diritto Pubblico Comparato presso l’Università la Sapienza di Roma - farà chiarezza su quale sia la normativa vigente e quali siano le prospettive in Italia.
Dall’altra la tutela delle persone transgender tra l’affermazione di genere e identità alias. L’avvocato Giulio Farronato di Rete Lenford – avvocatura per i Diritti LGBTI+ - tratterà del diritto antiscriminatorio e la tutela delle persone LGBT+, tra cui i percorsi di rettifica anagrafica e affermazione delle persone trans. Temi molto sentiti e spesso narrati in modo errato, con leggerezza e superficialità, con mancanza di conoscenza, dimenticando che riguardano la vita di persone spesso già provate da grandi sofferenze che la discriminazione sociale, per la loro condizione, impone.
L'incontro verrà moderato dall’avvocato Lucia Pellegrini, presidente del Comitato Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Belluno