È stato approvato in Giunta il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova pista da skateboard che sorgerà sotto il Ponte degli Alpini, in un’area verde all’interno del piazzale dell’Associazione Bellunese Volontari del Sangue.
Immagine di copertina realizzata con IA.
Via libera al nuovo skatepark di Belluno: dove sarà realizzato
Si tratta di un intervento su cui l’Amministrazione comunale lavorava da tempo, nato da una progettazione condivisa e pensato per offrire ai giovani uno spazio di ritrovo attrezzato e sicuro per la pratica sportiva in ambito urbano, a pochi passi dal centro cittadino.
”L’iniziativa nasce dalla convinzione che i nostri ragazzi abbiano bisogno di spazi dove potersi incontrare, muovere, stare insieme e vivere la città a modo loro – spiega il sindaco Oscar De Pellegrin –. Lo spazio urbano deve essere pensato come un bene comune, da utilizzare, condividere e rispettare. Lo skatepark vuole essere questo: una risposta a un bisogno giusto e sano dei giovani, un luogo dedicato allo sport e all’aggregazione, progettato insieme a chi lo userà”.
L’opera, dal valore complessivo di circa 150 mila euro, è il risultato di un percorso partecipato che ha coinvolto direttamente i ragazzi fin dalle prime fasi. Anche la scelta della collocazione, sotto il Ponte degli Alpini, nasce dal dialogo con i giovani e dall’osservazione di esempi europei.
L’area è stata ritenuta ideale per diversi motivi tecnici e funzionali: è facilmente raggiungibile grazie alla viabilità urbana e alla rete ciclopedonale, è servita da parcheggi, si trova a una distanza adeguata da abitazioni, scuole e ospedali, limitando così eventuali disagi legati al rumore, e la copertura consente un utilizzo continuativo durante l’anno. Inoltre, si inserisce in un contesto già vocato allo sport e facilmente accessibile.
“Questo progetto ha per me un valore speciale perché nasce da una richiesta autentica dei ragazzi, raccolta nei tavoli delle politiche giovanili e culminata nella recente petizione – sottolinea l’assessore alle politiche giovanili Roberta Olivotto –. Il percorso è stato davvero condiviso: dagli skater al Consiglio Giovanile, fino alle Scuole in Rete, i giovani sono stati coinvolti nelle scelte principali, dalla valutazione degli spazi alla definizione delle caratteristiche tecniche”.
Durante gli incontri sono state presentate le prime proposte progettuali, raccogliendo osservazioni e suggerimenti concreti che sono poi stati recepiti anche grazie al confronto con la ditta specializzata e agli uffici tecnici comunali.
“Questo skatepark è davvero il loro – aggiunge Olivotto –. Lo hanno immaginato, discusso e migliorato, dimostrando entusiasmo ma anche senso di responsabilità, pensando all’accessibilità, alla cura dello spazio e alla sua fruizione da parte di tutti”.
Il percorso proseguirà con la stesura del regolamento d’uso da parte dei ragazzi stessi e con la definizione di alcuni elementi complementari, come l’inserimento di un tavolo da ping pong.
Il nuovo skatepark occuperà una superficie di circa 290 metri quadrati, con dimensioni di 10 metri per 29 e una forma rettangolare. La pista sarà di tipo pump track/skate, realizzata in calcestruzzo strutturale per garantire durabilità, ridotta manutenzione e ottime prestazioni tecniche.
L’impianto sarà adatto sia agli skater sia agli utilizzatori di BMX, dai principianti agli atleti più esperti, consentendo sia un riding fluido sia l’esecuzione di trick tecnici.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla sostenibilità ambientale. Il progetto prevede l’utilizzo di calcestruzzi a ridotta impronta di CO₂ e superfici trattate per limitare l’assorbimento di calore e l’impatto acustico, risultando più silenziose rispetto a strutture in legno o metallo
“La scelta dei materiali e dell’area – evidenzia l’assessore all’ambiente e ai parchi Lorenza De Kunovich – risponde a una visione di rigenerazione urbana attenta all’ambiente e alla qualità degli spazi verdi. Valorizziamo un luogo oggi inutilizzato, trasformandolo in uno spazio vivo, con soluzioni pensate per ridurre rumore e consumo energetico”.