Zaia sui maltrattamenti ad Alano: “Mi auguro pene esemplari, gli anziani non si toccano”
Gli indagati sono 9. Secondo la pubblica accusa avrebbero maltrattato alcuni ospiti del Centro con pizzicotti e spintoni

È intervenuto anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia riguardo ai maltrattamenti avvenuto in una struttura privata ad Alano di Piave.
Zaia sui maltrattamenti ad Alano: “Mi auguro pene esemplari, gli anziani non si toccano”
Gli indagati sono 9. Secondo la pubblica accusa avrebbero maltrattato alcuni ospiti del Centro con pizzicotti e spintoni.
“Giù le mani dagli anziani! – ha commentato Zaia – Sento che questa sia l’unica espressione possibile, da lanciare con indignazione, di fronte alla vicenda penale emersa ieri, nella quale risultano diversi indagati per maltrattamenti su persone anziane e non autosufficienti che sarebbero stati consumati in una struttura privata ad Alano di Piave. La violenza su persone indifese per età e condizioni fisiche è una vergogna che non possiamo tollerare neanche come la più lontana delle realtà nella nostra società, che vogliamo umana e solidale”.
Il pubblico ministero ha chiuso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio di tutti gli indagati.
“Certi avvenimenti come quelli riportati sono lesivi dell’integrità fisica e della dignità delle persone vessate, giunte dopo una vita di lavoro e sacrifici ad un’età che meriterebbe solo riconoscenza, considerazione e rispetto – ha concluso Zaia – Per questo sono anche un’offesa alla tradizione di umanità e solidarietà che caratterizza da sempre la nostra Terra. L’augurio in simili situazioni è che la Giustizia faccia il suo corso, condannando i colpevoli a pene che siano adeguate a simili crimini. Esprimo tutta la solidarietà possibile nei confronti dei cittadini maltrattati e dei loro familiari”.