Blitz della Finanza: nei guai 3 bellunesi e 3 padovani
Gli indagati sono accusati di frodare l'Iva su benzina e gasolio
Blitz della Finanza: nei guai 3 bellunesi e 3 padovani accusati di frode.
Sei indagati per frode
La Guardia di finanza di Bolzano ha puntato la sua lente d'ingrandimento nel commercio di prodotti petroliferi scoprendo scoperto un'ingente frode sull'Iva. Nel mirino degli agenti della GDF sono finite sei persone (3 della provincia di Padova e 3 del Bellunese). Il gip ha per ora disposto un sequestro preventivo di 1,3 milioni di euro presso varie banche del nord Italia.
False fatture alla base della frode
Gli accertamenti fiscali hanno permesso di smascherare un complesso sistema che si basava sull'emissione e l'utilizzo di fatture false. Questo artificioso e complesso scambio di fatture avveniva, apparentemente, tra aziende diverse. In realtà, le compagini societarie erano tutte riconducibili ad una sola persona ultranovantenne, originaria di Belluno, che, di fatto, le gestiva tramite la figlia.