Bloccati dalla neve a giugno: salvati tre giovani escursionisti stranieri sulle Dolomiti
Interventi del Suem sul Lagazuoi e sul Cristallo: i turisti, tutti 25enni, sorpresi dalle condizioni invernali in alta quota

Due interventi del soccorso alpino a Cortina d’Ampezzo.
Bloccati dalla neve a giugno: salvati tre giovani escursionisti stranieri sulle Dolomiti
Il primo allarme è scattato intorno alle 13.30, quando una coppia di escursionisti spagnoli si è trovata impossibilitata a proseguire lungo il Sentiero dei Kaiserjäger, sul percorso che conduce al Lagazuoi.
I due, sorpresi dalle condizioni invernali del terreno, non erano in grado né di avanzare né di tornare indietro. L’equipaggio dell’elisoccorso ha raggiunto i due giovani, entrambi di 25 anni, riportandoli a valle in sicurezza.
Poco dopo, il secondo intervento ha riguardato un altro giovane, anch’egli venticinquenne, proveniente dal Kirghizistan. L’escursionista si era avventurato lungo la Ferrata Dibona, sul monte Cristallo, ma si è dovuto fermare nei pressi del canale di Staunies, ancora coperto da uno spesso strato di neve. Anche in questo caso, le condizioni del terreno hanno reso impossibile un rientro in autonomia, rendendo necessario l’intervento del soccorso alpino.
Le autorità ribadiscono l’allerta: in quota permane una significativa quantità di neve che copre non solo i sentieri, ma anche segnaletica e cavi delle ferrate, rendendo pericolosa la progressione anche per escursionisti esperti. Le temperature rigide possono inoltre favorire la formazione di ghiaccio, soprattutto nei tratti più esposti e in ombra.
Un promemoria importante per tutti coloro che intendono avventurarsi in montagna: la stagione estiva non è ancora iniziata in alta quota, e la prudenza resta il primo strumento di sicurezza.