Bomba contro il market a Treviso: arrestato un 56enne di Belluno VIDEO
Zaia: "Complimenti alle Forze dell'ordine che hanno risolto in tempi brevi un caso che aveva creato apprensione tra i cittadini".
Ha fatto esplodere una bomba davanti al supermercato Pam. E poi ha cercato di fare perdere le tracce, ma è stato individuato dai Carabinieri.
Bomba contro il market
Ha seminato il panico in città. Il gesto compiuto domenica notte, infatti, aveva provocato profonda apprensione nella comunità. Ma grazie a una brillante operazione dei Carabinieri di Treviso, ieri, venerdì 13 novembre 2020, la squadra mobile e il nucleo investigativo, sotto il coordinamento del Pubblico ministero Massimo De Bortoli, hanno identificato, individuato e arrestato il responsabile dell’esplosione al market Pam di via Zorzetto.
Ecco chi è l’autore dell’attentato
Si tratta del 56enne Enrico Sorarù, originario di Belluno, senza fissa dimora e con alle spalle alcuni precedenti. L’uomo aveva scontato un periodo di detenzione di un anno e nove mesi per un furto ed era tornato in libertà a settembre. Contro di lui, ora, sono state formulate accuse gravissime, porto di ordigno esplosivo, danneggiamento aggravato e ipotesi di strage.
Il movente
Sono ancora al vaglio tutte le possibilità che avrebbero portato l’uomo a compiere un gesto così violento. Ma tra tutte le ipotesi ci sarebbe una sorta di vendetta nei confronti della direzione del supermercato che in passato l’aveva denunciato per furti commessi all’interno. Prima dell’esplosione, infatti, pare che l’uomo avesse avuto una violenta lite con il direttore del punto vendita. Gli inquirenti sono riusciti a prenderlo prima che potesse far perdere le tracce anche all’estero. A dare un impulso all’attività investigativa sono state le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza.
Soddisfatto il Governatore Luca Zaia
“Complimenti alle Forze dell’Ordine, che hanno risolto in tempi brevi un caso che aveva creato apprensione tra i cittadini, tra l’altro in un momento del tutto particolare come quello che stiamo vivendo”.
E’ questo il commento del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione all’arresto, effettuato dai Carabinieri e della Polizia, del responsabile dell’esplosione di un ordigno il 6 novembre scorso contro un supermercato del centro di Treviso.
“Aver assicurato il responsabile alla giustizia – aggiunge Zaia – è un successo che va oltre l’operazione d’indagine in sé stessa, perché riporta serenità tra i residenti e chiarisce aldilà di ogni dubbio le motivazioni del gesto criminoso. In questo momento, in cui sono già forti le preoccupazioni per l’epidemia di Covid 19 – conclude il Governatore – la gente non ha certo bisogno di ulteriori e diversi motivi di tensione”.