Falcade, cade con gli sci, batte la testa e perde la memoria
Gli agenti, dopo averlo bloccato all’interno di un materasso a depressione, l’hanno trasportato in località Le Buse di Falcade
Incidente sugli sci a Falcade.
Falcade, cade con gli sci, batte la testa e perde la memoria
Alle ore 12.45 di lunedì 14 gennaio, gli agenti di polizia in servizio di soccorso e sicurezza in montagna nel comprensorio di Falcade sono stati contattati via radio da personale della società impianti per una persona che, in seguito ad un incidente sciistico, lamentava una perdita di memoria e una sensazione di malessere.
Lo sciatore, di 30 anni, si trovava presso la stazione di valle della seggiovia “Lago Cavia-Col Margherita” e, all’arrivo degli agenti, era cosciente. Tuttavia, aveva un importante ematoma allo zigomo destro, un senso di nausea ed evidenziava una perdita di memoria a lungo periodo.
Ha poi raccontato che, poco prima, nel tratto finale della pista “Raccordo Zingari-Lago Cavia” era caduto da solo, battendo la testa (protetta da casco) sulla neve. Un amico che era con lui ha riferito agli agenti che il 30enne, a seguito dell’impatto, aveva perso coscienza per almeno 15 secondi. Dopo essersi ripreso, accompagnato dagli amici, aveva raggiunto a piedi la stazione di valle. Poi, la chiamata ai soccorsi.
Gli agenti intervenuti l’hanno medicato con un collare cervicale e, dopo averlo bloccato all’interno di un materasso a depressione, mediante motoslitta con carrello, l’hanno trasportato in località Le Buse di Falcade dove, alle 13.20, è arrivato l’elisoccorso proveniente da Pieve di Cadore.
"Il casco è una parte dell’attrezzatura da sci molto importante - spiega la polizia - importante per proteggere la testa da cadute o da scontri, che altrimenti potrebbero rivelarsi fatali. Il casco deve adattarsi perfettamente alla testa dello sciatore e pertanto fondamentale è la scelta della taglia più idonea all’utilizzatore".