La violenza

Feltre terrorizzata dalle baby-gang, girano in gruppetti di sei con il coltello

Il sindaco rassicura: “Si tratta di fatti assolutamente gravi, che non vanno minimizzati, ma comunque circoscritti e su cui i carabinieri stanno da tempo lavorando in modo assiduo e riservato”

Feltre terrorizzata dalle baby-gang, girano in gruppetti di sei con il coltello
Pubblicato:

Baby gang a Feltre.

Feltre terrorizzata dalle baby-gang, girano in gruppetti di sei con il coltello

Nei giorni scorsi un gruppo di 5-6 ragazzi avrebbe accerchiato una coppia di amici fuori dal supermercato Famila, in via Peschiera a Feltre, cominciando poi a minacciarli con un coltello.

“Dateci tutto ciò che avete” avrebbero detto ai due ragazzini, loro coetanei. Le vittime hanno consegnato tutto, dal portafoglio ai gioielli che indossavano quel giorno. Tutto, tranne i cellulari che sono stati lasciati ai legittimi proprietari.

Immediata la denuncia da parte dei minorenni, da cui è partita un’indagine. Le telecamere di video sorveglianza presenti in loco hanno ripreso tutto, portando all’individuazione degli aggressori e al recupero della refurtiva.

Sarebbero tre gli episodi di violenza che negli ultimi mesi hanno minato la tranquillità dei feltrini, diffondendo paura e timore. Uno nell’autunno scorso. Due a febbraio.

"Non sottovalutiamo gli episodi di violenza da parte di minori verificatisi nei giorni scorsi in città, sui quali è attiva, come di consueto, una piena e fattiva collaborazione con le forze dell'ordine e in particolare con i carabinieri, che hanno già individuato e assicurato alla giustizia gli autori del fatto accaduto giovedì in centro storico - commenta il sindaco di Feltre, Viviana Fusaro - Si tratta di fatti assolutamente gravi, che non vanno minimizzati, ma comunque circoscritti e su cui i carabinieri stanno da tempo lavorando in modo assiduo e riservato, tanto da aver già individuato i responsabili. Ai militari dell'arma va il nostro ringraziamento e il nostro pieno appoggio. Al tempo stesso, il Comune è attivo su più fronti con una serie di iniziative che cercano di intervenire sul disagio e sulla povertà educativa, che sono alla base di episodi di questo genere, per far sì che in futuro non debbano ripetersi".

Seguici sui nostri canali