L’attività

Feltrino, carabiniere ferito durante un arresto: fermato pusher con 31 grammi di cocaina già pronti allo spaccio

L’uomo, un cittadino nigeriano domiciliato a Montebelluna, sorpreso vicino a un bar di Anzù durante un incontro con un presunto cliente

Feltrino, carabiniere ferito durante un arresto: fermato pusher con 31 grammi di cocaina già pronti allo spaccio

Prosegue senza sosta l’azione dei Carabinieri nel contrasto allo spaccio di droga nel Feltrino.

Feltrino, carabiniere ferito durante un arresto: fermato pusher con 31 grammi di cocaina già pronti allo spaccio

Nel corso di un servizio serale mirato alla prevenzione dei traffici illeciti, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza un uomo di origine nigeriana, domiciliato a Montebelluna, sorpreso con 31,5 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e pronta per essere immessa sul mercato.

Il controllo è avvenuto ad Anzù, nei pressi di un bar dove – secondo una prima ricostruzione – lo spacciatore avrebbe fissato un incontro con un cliente per la consegna della droga. L’atteggiamento particolarmente guardingo e nervoso dell’uomo ha insospettito la pattuglia dell’Arma impegnata in un servizio di controllo del territorio.

Gli accertamenti immediati hanno confermato i sospetti: tra i suoi effetti personali sono state trovate diverse dosi di cocaina confezionate per la vendita al dettaglio.

Il tentativo di fuga e la colluttazione

Nel momento in cui i militari hanno proceduto al controllo, il soggetto ha tentato di scappare, opponendo resistenza e ingaggiando una breve colluttazione. Durante l’intervento un carabiniere è rimasto lievemente ferito, mentre il fuggitivo è stato rapidamente immobilizzato grazie alla prontezza e al coordinamento della pattuglia, supportata dai rinforzi arrivati sul posto.

L’arrestato è stato condotto alla Casa Circondariale di Baldenich, dove questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida.

Le misure cautelari

Il giudice ha convalidato l’arresto e applicato due misure cautelari:

  • divieto di dimora nella provincia di Belluno, con divieto di ingresso senza autorizzazione;
  • obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria nel comune di residenza.

Continua la stretta contro lo spaccio

L’operazione rappresenta un ulteriore risultato della continua attività di presidio e prevenzione dei Carabinieri contro il traffico di stupefacenti, un fenomeno che l’Arma contrasta con servizi mirati e controlli intensificati nelle zone più sensibili della provincia.

Un segnale forte, volto a garantire sicurezza e legalità nelle aree del Feltrino maggiormente esposte allo spaccio di sostanze stupefacenti.