Frana sul monte Civetta: cancellate alcune vie storiche
Nei giorni scorsi un importante crollo ha interessato la parete sud della Torre Venezia
Nei giorni scorsi c’è stato un nuovo ed impressionante crollo sulla enorme parete sud della Torre Venezia del Civetta nelle Dolomiti che ha coinvolto in maniera sostanziale alcune grandi classiche.
Crolla la Torre Venezia: cancellate classiche delle vie di roccia
Durante il lockdown si è verificato un imponente crollo di materiale roccioso sulla parete sud della Torre Venezia del Civetta nelle Dolomiti.
Non è chiara la data precisa della frana, alcune fonti indicano il 14 aprile, ma quello che è sicuramente evidente è che una grossa porzione della parete non c’è più.
Le vie danneggiate
Confrontando le foto del prima e dopo il crollo, il conoscitore del Civetta Alessandro Baù ha indicato che le seguenti vie sono state fortemente coinvolte:
"Tissi (Attilio Tissi, Giovanni Andrich, Attilio Bortoli, 20/8/1933) in verde,
Gran diedro (Giancarlo Biasin- Paolo Melucci, 27-28/7/1960) in arancione .
Gran Diedro – Diretta (Pit Schubert, Klaus Werner, Alois Wojas, 6-7/7/1974) in viola"
Inoltre, sembra che la frana abbia danneggiata i primi tiri della Via Della Libertà (Umberto Marampon- Vincenzo Mussi, 14-19/9/1980). Il primo tiro di Rondò Veneziano (Christoph Hainz, Kurt Astner, 7/2000 and 8/2001) potrebbe essere stato coinvolto.
Il confronto tra prima e dopo
La foto 1 evidenzia in rosso la frana facendo un confronto tra una foto recente e una del 21 settembre 2017. La linea verde invece mostra una frana parziale avvenuta durante le feste di Natale 2017. La foto 2 è del 26 Dicembre 2017
La foto 3 fornisce un'altra prospettiva della frana con le vie coinvolte. In particolare le seguenti vie sono state fortemente coinvolte o meglio cancellate:
Tissi (Attilio Tissi, Giovanni Andrich, Attilio Bortoli, 20/8/1933) in verde,
Gran diedro (Giancarlo Biasin- Paolo Melucci, 27-28/7/1960) in arancione .
Gran Diedro – Diretta (Pit Schubert, Klaus Werner, Alois Wojas, 6-7/7/1974) in viola