Il video del salvataggio dello scialpinista Giorgio De Bona
Erano presenti una sessantina di persone tra Soccorso alpino di Alpago, Belluno, Longarone, Pieve di Cadore, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina e Auronzo, con un'unità cinofila, i Vigili del fuoco, più una trentina di amici dello scialpinista
Ha trascorso una notte intera al gelo, ma la speranza di ritrovarlo vivo non ha mai abbandonato i soccorritori: ecco le immagini del salvataggio.
Il video del salvataggio dello scialpinista Giorgio De Bona
Era in una profonda dolina carsica, vivo, anche dopo aver trascorso un'intera nottata al gelo. Una storia, quella che si è conclusa ieri, a lieto fine, fortunatamente, per il 47enne Giorgio De Bona, lo scialpinista che aveva fatto perdere le tracce dopo un'escursione con le pelli.
E il successo dell'operazione lo si deve, sicuramente, allo sforzo congiunto di tutti i soccorritori impiegati. Sul posto, infatti, si sono mosse una sessantina di persone tra Soccorso alpino di Alpago, Belluno, Longarone, Pieve di Cadore, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina e Auronzo, con un'unità cinofila, i Vigili del fuoco, più una trentina di amici dello scialpinista.
Le squadre erano state elitrasportate su ognuna delle cime circostanti, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore aveva sorvolato due volte le montagne con l'Artva del velivolo.