Le Tose de Zaia, scopriamo chi sono: “Non ci aspettavamo questi numeri!”
Un caso così non si vedeva da molto tempo: se Le Bimbe di Conte hanno conquistato il popolo di Instagram e di Facebook, ecco che arriva la risposta dal Veneto e, precisamente, da Belluno.
Un caso così non si vedeva da molto tempo: se Le Bimbe di Conte hanno conquistato il popolo di Instagram e di Facebook, ecco che arriva la risposta dal Veneto e, precisamente, da Belluno. Sei donne (le tose, appunto) hanno pensato di raccontare la loro ammirazione con un gruppo che nasce per supportare il Governatore ma è diventato molto di più.
L’intervista
Abbiamo parlato con Laura, una delle amministratrici del gruppo. Ecco cosa ci ha raccontato…
Per prima cosa, volevamo chiederti come vi state organizzando per la raccolta fondi: abbiamo visto che molti continuano a chiedere come e quando potranno donare (mentre altri sfruttano la vostra fama sul web, facendo finta di lanciare iniziative correlate ma che in realtà non lo sono…)
Dunque la raccolta fondi inizierà a brevissimo. Purtroppo siamo state rallentate dalla burocrazia e dai vari uffici chiusi a causa del Covid o aperti solamente in determinati giorni, con determinati orari e previo appuntamento.
Per la raccolta fondi, alla fine farete una donazione libera da parte delle iscritte o una vendita di gadget?
Al momento non posso dire ancora perché dobbiamo finire le pratiche burocratiche
Quello che ci è piaciuto del gruppo è che, nonostante i numeri (ormai si contano più di 125mila iscritti) sembra un po’ di stare in famiglia: donne da tutto il veneto intervengono con domande e contenuti. Vi aspettavate (tu e le altre admin) questo tipo di rapporto tra le iscritte?
Sinceramente non ci aspettavamo proprio questi numeri, tant’è che io lo definisco “uno splendido, meraviglioso tsunami”. Abbiamo notato anche noi che finalmente sta diventando un gruppo unito, dove in molte trovano il modo di socializzare, stare in compagnia, condividere esperienze e darsi consigli .
Tutto questo ci dà una forza incredibile per andare avanti e non deludere in alcun modo le nostre iscritte. Ci sono donne anche fuori Veneto e anche fuori dall’Italia…
Secondo te, come mai tante iscritte anche non venete?
Fondamentalmente il nostro gruppo come già detto nasce per una forte ammirazione nei confronti del nostro presidente, per tutto quello che ha fatto e tutt’ora sta facendo per il Veneto anche in questa situazione d’emergenza di Covid. Molte di loro probabilmente sono venete di nascita vivono all’estero, ma seguono le conferenze stampa di Zaia e condividono con noi questa nostra ammirazione.
Dal gruppo delle Tose de Zaia, proprio in questi giorni, è nata anche una fanpage collegata all’attività di beneficenza: qui il link per supportarle.
Un ringraziamento speciale
E’ proprio il presidente Zaia a ringraziare le sue “Tose” con un video messaggio: avanti tutta!