Ha imboccato la traccia sbagliata e si è ritrovato sospeso sopra ripidi salti di roccia, incapace di andare avanti o tornare indietro.
Monte Coro, 29enne perde il sentiero e resta intrappolato: salvato dal Soccorso alpino
Brutta disavventura per un 29enne di Faenza, salvato dal Soccorso alpino di Belluno sul Monte Coro.
Il giovane, partito dal Rifugio Bianchet per un’escursione in solitaria, dopo aver toccato la cima aveva iniziato il rientro.
Superata però senza accorgersene la fascia di rocce che conduce al canalino attrezzato, ha continuato lungo i pendii della Costa del Castelaz, in direzione di Ru da Molin, fino a trovarsi bloccato in corrispondenza del Boral de l’Ors. A quel punto ha chiesto aiuto al 118.
Cinque soccorritori si sono messi in cammino, seguendo le coordinate della sua posizione. Dopo un’ora e 45 minuti di salita hanno individuato la sua voce e lo hanno raggiunto.
Fornito di imbrago e assicurato con la corda, l’escursionista è stato fatto risalire i tratti più ripidi, per poi rimettere piede sul sentiero grazie a una corda attrezzata di una trentina di metri. Infine, è stato riaccompagnato fino al Rifugio Bianchet, senza conseguenze fisiche ma con un grande spavento.