Comunità in lutto

Morto don Ausilio, cappellano dei Vigili del fuoco e memoria storica dell'ultimo secolo

Il cordoglio del Governatore Luca Zaia: "Un riferimento vivo nel ricordo di Papa Luciani"

Morto don Ausilio, cappellano dei Vigili del fuoco e memoria storica dell'ultimo secolo
Pubblicato:

“Sono vicino a tutta la comunità cristiana bellunese che perde non solo un sacerdote importante e una memoria storica dell’ultimo secolo ma anche un vivo riferimento nel ricordo di Albino Luciani, il Papa veneto che presto sarà beatificato”.

Morto don Ausilio, cappellano dei Vigili del fuoco e memoria storica dell'ultimo secolo

Così il Presidente della Regione del Veneto, esprime il suo cordoglio per la morte di monsignor Ausilio Da Rif, decano della diocesi di Belluno e Feltre.

“Don Ausilio con il suo lungo servizio al prossimo ha incarnato quei valori caratteristici della nostra società veneta e dolomitica in particolare - aggiunge il Presidente -. Valori che pur scaturiti su basi cristiane sono caratterizzanti anche della società laica ed espressi nel soccorso al prossimo e in quel volontariato che è un vero fiore all’occhiello della nostra terra.

La stessa posizione di cappellano dei Vigili del Fuoco che don Da Rif ha ricoperto per molti anni ne è una testimonianza. Dicono di lui che avesse una memoria inossidabile, così sarà anche il ricordo che lascia”.

Chi era don Ausilio

Figlio di Antonio e Maria Busin, era nato il 3 ottobre 1929 a Fedèr, in comune di Canale d’Agordo (oggi parrocchia di Caviola). Cresciuto tra la chiesa e la canonica, mai nascose "l’affetto per il parroco monsignor Bramezza, che lo teneva spesso in canonica per evitargli di percorrere a piedi i sentieri da Feder a Canale; poi però lo faceva alzare di notte per fare in chiesa ore di adorazione".

In quel contesto sbocciò la sua vocazione, che lo portò nei seminari di Feltre e di Belluno, dove percorse il cammino di formazione fino all’ordinazione presbiterale, avvenuta nella pieve di San Giovanni Battista il 5 aprile 1952. (Info dal sito ufficiale della Chiesa di Belluno-Feltre).

Le esequie saranno celebrate giovedì 27 gennaio alle ore 15.00 nella Basilica Cattedrale di Belluno; qui la salma arriverà alle ore 12.00 e alle 14.30 sarà recitato il santo Rosario. Subito dopo la celebrazione esequiale, avverrà la tumulazione nel cimitero di Canale d’Agordo.

Seguici sui nostri canali